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Ciclismo, Mondiali: Cassani, Italia forte
15.09.2019 23:00 di Redazione
"L'Italia è una squadra forte ma non siamo favoriti". È l'opinione del ct dell'Italia Davide Cassani in vista dei Mondiali di ciclismo, in programma dal 22 al 29 settembre nello Yorkshire (Gran Bretagna). Nella conferenza stampa tenuta dopo la Coppa Bernocchi vinta da Bauhaus, Cassani ha fatto il punto sulle convocazioni: "Nibali può essere utile se sta bene, ma non è Mondiale per lui. Domani parleremo e prenderemo insieme una decisione. Trentin e Colbrelli in un percorso come questo mi danno grandi garanzie, sono adatti a prendersi certe responsabilità. Viviani escluso? Sarà il leader della Team Relay. Il percorso del Mondiale è troppo duro per lui, sta poi facendo già la preparazione per le Olimpiadi. Puccio è un corridore indispensabile, Moscon ha avuto qualche problema ma in Nazionale non ha mai deluso. Costruire la squadra migliore non vuole dire scegliere i più forti, dovrò fare scelte drastiche e dolorose per scendere a otto corridori, resterà a casa anche chi si meriterebbe questa maglia".
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Ciclismo, Mondiali: Cassani, Italia forte

di Napoli Magazine

15/09/2024 - 23:00

"L'Italia è una squadra forte ma non siamo favoriti". È l'opinione del ct dell'Italia Davide Cassani in vista dei Mondiali di ciclismo, in programma dal 22 al 29 settembre nello Yorkshire (Gran Bretagna). Nella conferenza stampa tenuta dopo la Coppa Bernocchi vinta da Bauhaus, Cassani ha fatto il punto sulle convocazioni: "Nibali può essere utile se sta bene, ma non è Mondiale per lui. Domani parleremo e prenderemo insieme una decisione. Trentin e Colbrelli in un percorso come questo mi danno grandi garanzie, sono adatti a prendersi certe responsabilità. Viviani escluso? Sarà il leader della Team Relay. Il percorso del Mondiale è troppo duro per lui, sta poi facendo già la preparazione per le Olimpiadi. Puccio è un corridore indispensabile, Moscon ha avuto qualche problema ma in Nazionale non ha mai deluso. Costruire la squadra migliore non vuole dire scegliere i più forti, dovrò fare scelte drastiche e dolorose per scendere a otto corridori, resterà a casa anche chi si meriterebbe questa maglia".