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CONI - Malagò: "Sulla legge delega, le Istituzioni sanno cosa vogliamo"
09.07.2020 14:02 di Redazione

"La priorità numero uno oggi per lo sport? Ognuno dal suo punto di vista è portato a tirare la tovaglia dalla sua parte. Io non lo faccio ma dico che bisogna fare chiarezza perché oggettivamente c'è molta confusione". Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a proposito delle esigenze che riguardano il mondo dello sport dopo l'emergenza Covid-19 e sulla questione dei decreti attuativi della Legge delega sullo sport. "Da settimane - aggiunge in occasione della presentazione degli Educamp 2020 all'Acquacetosa - ho scelto un doveroso e rispettoso silenzio. Penso che sia giusto che avvenga anche da parte degli altri interlocutori, perché poi ogni cosa può essere strumentalizzata o quantomeno è considerata poco elegante. Le istituzioni sanno già cosa ci aspettiamo: niente di più e niente di meno rispetto alle indicazioni degli organismi internazionali, della Carta Olimpica, ma anche della storia e della tradizione del Coni". Malagò ha inoltre confermato "i rapporti eccellenti" con il presidente e ad di Sport e Salute, Vito Cozzoli, "poi vediamo gli sviluppi di tutto".

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CONI - Malagò: "Sulla legge delega, le Istituzioni sanno cosa vogliamo"

di Napoli Magazine

09/07/2024 - 14:02

"La priorità numero uno oggi per lo sport? Ognuno dal suo punto di vista è portato a tirare la tovaglia dalla sua parte. Io non lo faccio ma dico che bisogna fare chiarezza perché oggettivamente c'è molta confusione". Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a proposito delle esigenze che riguardano il mondo dello sport dopo l'emergenza Covid-19 e sulla questione dei decreti attuativi della Legge delega sullo sport. "Da settimane - aggiunge in occasione della presentazione degli Educamp 2020 all'Acquacetosa - ho scelto un doveroso e rispettoso silenzio. Penso che sia giusto che avvenga anche da parte degli altri interlocutori, perché poi ogni cosa può essere strumentalizzata o quantomeno è considerata poco elegante. Le istituzioni sanno già cosa ci aspettiamo: niente di più e niente di meno rispetto alle indicazioni degli organismi internazionali, della Carta Olimpica, ma anche della storia e della tradizione del Coni". Malagò ha inoltre confermato "i rapporti eccellenti" con il presidente e ad di Sport e Salute, Vito Cozzoli, "poi vediamo gli sviluppi di tutto".