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IL PROGETTO - Si chiude il campionato di “Abili sotto-rete” per favorire l’inclusione attraverso lo sport
23.05.2019 17:10 di Redazione

Il progetto, presentato il 3 dicembre nella giornata internazionale delle persone con disabilità, ha permesso di ridurre l’isolamento, sostenere lo sviluppo di migliori condizioni sociali e favorire l’inclusione delle persone con disabilità e dei soggetti normalmente abili attraverso lo sport. La campagna, promossa dal Moige - Movimento Italiano Genitori Onlus e dalla Fondazione Prima del Dopo Capodarco Onlus con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le pari opportunità, ha contrastato il disagio e la marginalità attraverso l’organizzazione di un torneo di volley le cui squadre hanno integrato ragazzi e adulti con disabilità intellettive, relazionali o di spettro autistico, con ragazzi normalmente abili. L’attività di inclusione nello sport è stata parallelamente integrata da eventi/incontri di sensibilizzazione e informazione forniti da esperti, finalizzati alla promozione di una diversa cultura della disabilità e rivolti alle famiglie, ai minori e agli adulti.

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IL PROGETTO - Si chiude il campionato di “Abili sotto-rete” per favorire l’inclusione attraverso lo sport

di Napoli Magazine

23/05/2024 - 17:10

Il progetto, presentato il 3 dicembre nella giornata internazionale delle persone con disabilità, ha permesso di ridurre l’isolamento, sostenere lo sviluppo di migliori condizioni sociali e favorire l’inclusione delle persone con disabilità e dei soggetti normalmente abili attraverso lo sport. La campagna, promossa dal Moige - Movimento Italiano Genitori Onlus e dalla Fondazione Prima del Dopo Capodarco Onlus con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le pari opportunità, ha contrastato il disagio e la marginalità attraverso l’organizzazione di un torneo di volley le cui squadre hanno integrato ragazzi e adulti con disabilità intellettive, relazionali o di spettro autistico, con ragazzi normalmente abili. L’attività di inclusione nello sport è stata parallelamente integrata da eventi/incontri di sensibilizzazione e informazione forniti da esperti, finalizzati alla promozione di una diversa cultura della disabilità e rivolti alle famiglie, ai minori e agli adulti.