Domenica era stato l'australiano Mark Horton a protestare pubblicamente contro il cinese Sun Yang, in odore di doping. Oggi una scena analoga si è ripetuta sul podio dei 200 stile, vinti dal nuotatore cinese dopo la squalifica per falsa partenza del lituano Danas Rapsys che aveva bruciato tutti al traguardo. Protagonista il britannico Duncan Scott (bronzo ex aequo con il russo Martin Malyutin) che si è rifiutato di stringere la mano a Sun e di posare sul podio per le foto di rito provocando la reazione del cinese, visibilmente infastidito. Per la protesta di domenica l'australiano Horton ha avuto una ammonizione dalla Fina.
di Napoli Magazine
23/07/2024 - 17:37
Domenica era stato l'australiano Mark Horton a protestare pubblicamente contro il cinese Sun Yang, in odore di doping. Oggi una scena analoga si è ripetuta sul podio dei 200 stile, vinti dal nuotatore cinese dopo la squalifica per falsa partenza del lituano Danas Rapsys che aveva bruciato tutti al traguardo. Protagonista il britannico Duncan Scott (bronzo ex aequo con il russo Martin Malyutin) che si è rifiutato di stringere la mano a Sun e di posare sul podio per le foto di rito provocando la reazione del cinese, visibilmente infastidito. Per la protesta di domenica l'australiano Horton ha avuto una ammonizione dalla Fina.