Calcio
L'EX ARBITRO - Pieri: "Si riparta in sicurezza, il Var è indispensabile"
09.04.2020 16:06 di Redazione

"Se il calcio riprende bisognerà studiare un prodotto com'era prima, se i giocatori rischiano non capisco perché i Var non possano rischiare. Ritengo che si debba ricominciare quando tutto è in sicurezza: la salute viene prima di tutto e in questo momento credo che possiamo stare anche senza calcio. Var e calciatori sono sullo stesso piano, se si riprende ci saranno metodologie per mettere al sicuro tutti". E' il parere di Tiziano Pieri, ex arbitro e specialista di Var per Rai Sport (Novantesimo Minuto e la Giostra del gol) sulla ipotesi che il calcio possa ripartire senza l'uso della tecnologia. "Perché - dice Pieri all'ANSA - l'arbitro può mantenere le distanze di sicurezza e il calciatore no ovviamente. Il Var invece a maggior ragione può avere le distanze di sicurezza. Che si riparta poi nel breve la vedo difficile". "La provocazione lanciata da Nicchi (il capo degli arbitri, ndr) deve far riflettere a 360 gradi - sostiene Pieri - perché se i Var non sono in sicurezza secondo me i calciatori ancora meno".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
L'EX ARBITRO - Pieri: "Si riparta in sicurezza, il Var è indispensabile"

di Napoli Magazine

09/04/2024 - 16:06

"Se il calcio riprende bisognerà studiare un prodotto com'era prima, se i giocatori rischiano non capisco perché i Var non possano rischiare. Ritengo che si debba ricominciare quando tutto è in sicurezza: la salute viene prima di tutto e in questo momento credo che possiamo stare anche senza calcio. Var e calciatori sono sullo stesso piano, se si riprende ci saranno metodologie per mettere al sicuro tutti". E' il parere di Tiziano Pieri, ex arbitro e specialista di Var per Rai Sport (Novantesimo Minuto e la Giostra del gol) sulla ipotesi che il calcio possa ripartire senza l'uso della tecnologia. "Perché - dice Pieri all'ANSA - l'arbitro può mantenere le distanze di sicurezza e il calciatore no ovviamente. Il Var invece a maggior ragione può avere le distanze di sicurezza. Che si riparta poi nel breve la vedo difficile". "La provocazione lanciata da Nicchi (il capo degli arbitri, ndr) deve far riflettere a 360 gradi - sostiene Pieri - perché se i Var non sono in sicurezza secondo me i calciatori ancora meno".