Calcio
RAI – Antinelli: "Il calcio non può fermarsi, dovrà essere gestito in modo straordinario e i calciatori dovranno essere da esempio"
09.04.2020 15:52 di Redazione

Alessandro Antinelli, giornalista della Rai, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Abbiamo visto che in Germania sono ripartiti gli allenamenti di calcio. Dobbiamo fare un discorso generale però qui in Italia. Il calcio in Italia genera tanti soldi e non si ferma e non si può fermare come rugby o tennis o basket. Se gli atleti però cominciano ad allenarsi distanziati non vuol dire che lo potranno fare tutti. Il calcio dovrà essere gestito in modo straordinario e i calciatori dovranno essere da esempio per tutti. Bisogna fare in modo rigoroso quello che sta facendo il Bayern Monaco, seguendo i protocolli medici. Ricominciare, al di là del ritiro o della preparazione atletica, comporterebbe anche le trasferte, e questo è un altro capitolo. Anche lì il sistema Italia sarà messo alla prova e tutto questo potrebbe essere da esempio a tanti altri settori. Sarebbe un crash test molto interessante”.

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RAI – Antinelli: "Il calcio non può fermarsi, dovrà essere gestito in modo straordinario e i calciatori dovranno essere da esempio"

di Napoli Magazine

09/04/2024 - 15:52

Alessandro Antinelli, giornalista della Rai, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Abbiamo visto che in Germania sono ripartiti gli allenamenti di calcio. Dobbiamo fare un discorso generale però qui in Italia. Il calcio in Italia genera tanti soldi e non si ferma e non si può fermare come rugby o tennis o basket. Se gli atleti però cominciano ad allenarsi distanziati non vuol dire che lo potranno fare tutti. Il calcio dovrà essere gestito in modo straordinario e i calciatori dovranno essere da esempio per tutti. Bisogna fare in modo rigoroso quello che sta facendo il Bayern Monaco, seguendo i protocolli medici. Ricominciare, al di là del ritiro o della preparazione atletica, comporterebbe anche le trasferte, e questo è un altro capitolo. Anche lì il sistema Italia sarà messo alla prova e tutto questo potrebbe essere da esempio a tanti altri settori. Sarebbe un crash test molto interessante”.