Europa League
MERCATO - Cairo: "Giovinco affare difficile, Pazzini non è il calciatore che cerchiamo, stimo Cassano"
12.12.2014 18:51 di Redazione

Urbano Cairo, presidente del Torino, è intervenuto in Tutti convocati su Radio 24 l’indomani della qualificazione dei granata ai sedicesimi di finale dell’Europa League: “E’ uno dei migliori risultati della storia del Toro, è come dire che abbiamo passato quattro turni. Ci sono molti motivi per essere soddisfatti, ora dobbiamo concentrarci sul campionato. Quest’anno abbiamo raddoppiato gli impegni e dobbiamo recuperare un po’ di terreno perso in Serie A. Noi dobbiamo fare un passo per volta. La qualificazione non era minimamente scontata, il nostro era un girone di livello. Non ci poniamo adesso chissà quali obiettivi, facciamo un passo alla volta, come accade ormai da quattro anni. Ventura vorrebbe l’avversario più difficile ai sedicesimi? Fortunatamente non è lui che sceglie la squadra, ma ieri sera dopo la partita era inebriato e in adrenalina totale» scherza Cairo. Il presidente si è poi soffermato sull’imminente finestra di calciomercato: «Proviamo a fare qualche innesto in squadra, quel paio di operazioni utili senza stravolgere la rosa. Giovinco? E’ infattibile, la vedo una trattativa molto difficile, difficilissima. E’ sempre complicato trattare con un giocatore in scadenza di contratto. Comunque il reparto da sistemare è quello offensivo. Non voglio entrare nel discorso di nomi, di giocatori di altre squadre. Pazzini? Con il gioco che facciamo ci servono giocatori con caratteristiche diverse dall’attaccante rossonero. Non è il tipo di calciatore che cerchiamo. Ci serve qualcuno che ci faccia concretizzare la grande mole di gioco che sviluppiamo. Cassano? Lo stimo, buonissimo calciatore».


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MERCATO - Cairo: "Giovinco affare difficile, Pazzini non è il calciatore che cerchiamo, stimo Cassano"

di Napoli Magazine

12/12/2024 - 18:51

Urbano Cairo, presidente del Torino, è intervenuto in Tutti convocati su Radio 24 l’indomani della qualificazione dei granata ai sedicesimi di finale dell’Europa League: “E’ uno dei migliori risultati della storia del Toro, è come dire che abbiamo passato quattro turni. Ci sono molti motivi per essere soddisfatti, ora dobbiamo concentrarci sul campionato. Quest’anno abbiamo raddoppiato gli impegni e dobbiamo recuperare un po’ di terreno perso in Serie A. Noi dobbiamo fare un passo per volta. La qualificazione non era minimamente scontata, il nostro era un girone di livello. Non ci poniamo adesso chissà quali obiettivi, facciamo un passo alla volta, come accade ormai da quattro anni. Ventura vorrebbe l’avversario più difficile ai sedicesimi? Fortunatamente non è lui che sceglie la squadra, ma ieri sera dopo la partita era inebriato e in adrenalina totale» scherza Cairo. Il presidente si è poi soffermato sull’imminente finestra di calciomercato: «Proviamo a fare qualche innesto in squadra, quel paio di operazioni utili senza stravolgere la rosa. Giovinco? E’ infattibile, la vedo una trattativa molto difficile, difficilissima. E’ sempre complicato trattare con un giocatore in scadenza di contratto. Comunque il reparto da sistemare è quello offensivo. Non voglio entrare nel discorso di nomi, di giocatori di altre squadre. Pazzini? Con il gioco che facciamo ci servono giocatori con caratteristiche diverse dall’attaccante rossonero. Non è il tipo di calciatore che cerchiamo. Ci serve qualcuno che ci faccia concretizzare la grande mole di gioco che sviluppiamo. Cassano? Lo stimo, buonissimo calciatore».