Calcio
IL PENSIERO - Laudisa: "La dinamica del mercato non lascia alternative o si vendono giocatori o se si trattengono, bisogna alzare gli stipendi"
10.09.2019 15:00 di Redazione

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’ su Radio Punto Nuovo è intervenuto Carlo Laudisa, giornalista de La Gazzetta dello Sport: “La Juventus avrebbe preferito vendere, tenere un gruppo di scontenti alla lunga è complicato. Sul Napoli faccio una considerazione: la dinamica del mercato non lascia alternative o si vendono giocatori o se si trattengono, li devi gradualmente accontentare. E' la legge del mercato, per cui se il Napoli vuole rimanere competitivo, devi alzare lo stipendio. La Serie A sta provando ad uscire dalla morsa della Juve, con 8 scudetti alle spalle. Decreto crescita? Non credo abbia inciso, c'è stato un decremento degli stranieri. Antonio Conte ne avrebbe potuto usufruire e non l'ha fatto, l'Inter ha voluto lui perché è lui, non per lo sconto fiscale. Quando la Juventus ha iniziato a vincere, il primo scudetto di Antonio Conte era con un gruppo di giocatori che non avevano nulla a che vedere con lo strapotere del Milan, poi Berlusconi e Moratti hanno fatto la fine che abbiamo visto. Il campionato italiano è sempre stato molto combattuto. Per paradosso dico che l'arrivo di Cristiano Ronaldo, sta stimolando le società a sforzarsi per rinforzarsi, vedremo se ciò frutterà. Da appassionato sportivo mi auguro che vinca il migliore, di non vedere il solito film in bianco e nero".

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IL PENSIERO - Laudisa: "La dinamica del mercato non lascia alternative o si vendono giocatori o se si trattengono, bisogna alzare gli stipendi"

di Napoli Magazine

10/09/2024 - 15:00

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’ su Radio Punto Nuovo è intervenuto Carlo Laudisa, giornalista de La Gazzetta dello Sport: “La Juventus avrebbe preferito vendere, tenere un gruppo di scontenti alla lunga è complicato. Sul Napoli faccio una considerazione: la dinamica del mercato non lascia alternative o si vendono giocatori o se si trattengono, li devi gradualmente accontentare. E' la legge del mercato, per cui se il Napoli vuole rimanere competitivo, devi alzare lo stipendio. La Serie A sta provando ad uscire dalla morsa della Juve, con 8 scudetti alle spalle. Decreto crescita? Non credo abbia inciso, c'è stato un decremento degli stranieri. Antonio Conte ne avrebbe potuto usufruire e non l'ha fatto, l'Inter ha voluto lui perché è lui, non per lo sconto fiscale. Quando la Juventus ha iniziato a vincere, il primo scudetto di Antonio Conte era con un gruppo di giocatori che non avevano nulla a che vedere con lo strapotere del Milan, poi Berlusconi e Moratti hanno fatto la fine che abbiamo visto. Il campionato italiano è sempre stato molto combattuto. Per paradosso dico che l'arrivo di Cristiano Ronaldo, sta stimolando le società a sforzarsi per rinforzarsi, vedremo se ciò frutterà. Da appassionato sportivo mi auguro che vinca il migliore, di non vedere il solito film in bianco e nero".