Calcio
L'ANALISI - Vulpis: "Plusvalenze? Ci vorrebbe una borsa valori dei calciatori, con un mercato più oggettivo"
01.07.2020 16:16 di Redazione

Marcel Vulpis, direttore di Sporteconomy.it, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Punto Nuovo: “Le plusvalenze le fanno tutti i club, dalla Juve al più piccolo: è tutto in proporzione. Plusvalenze patologiche e malate? Ci dovrebbero essere organismi di vigilanza, ma nessuno controlla a dovere e così i club decidono cosa sia patologico o no: ad esempio, come nel caso Muratore, la Juventus potrebbe spiegare che è una plusvalenza fisiologica e non patologica. Operazione Arthur-Pjanic brutto esempio dato da Juve e Barcellona? Dovremmo fare una battaglia per dire basta a queste valutazioni soggettive, con il fortissimo conflitto di interesse di agenti ed intermediari. Già questa è una dinamica poco sana, ma oggi è permesso e legale. Se la domanda incontra l'offerta non li puoi fermare, differente sarebbe se ci si trovasse di fronte ad una borsa valori dei calciatori, con un mercato più oggettivo”.

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L'ANALISI - Vulpis: "Plusvalenze? Ci vorrebbe una borsa valori dei calciatori, con un mercato più oggettivo"

di Napoli Magazine

01/07/2024 - 16:16

Marcel Vulpis, direttore di Sporteconomy.it, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Punto Nuovo: “Le plusvalenze le fanno tutti i club, dalla Juve al più piccolo: è tutto in proporzione. Plusvalenze patologiche e malate? Ci dovrebbero essere organismi di vigilanza, ma nessuno controlla a dovere e così i club decidono cosa sia patologico o no: ad esempio, come nel caso Muratore, la Juventus potrebbe spiegare che è una plusvalenza fisiologica e non patologica. Operazione Arthur-Pjanic brutto esempio dato da Juve e Barcellona? Dovremmo fare una battaglia per dire basta a queste valutazioni soggettive, con il fortissimo conflitto di interesse di agenti ed intermediari. Già questa è una dinamica poco sana, ma oggi è permesso e legale. Se la domanda incontra l'offerta non li puoi fermare, differente sarebbe se ci si trovasse di fronte ad una borsa valori dei calciatori, con un mercato più oggettivo”.