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LA PAROLA AL CAMPO - Troppe voci di mercato, ora Sarri vuole pensare solo a battere l’Atalanta
20.01.2018 14:08 di Redazione Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma

Adesso il mercato può attendere. Basta voci di esterni offensivi che potrebbero arrivare in azzurro. Maurizio Sarri vuole la massima concentrazione per preparare benissimo la sfida di domani a pranzo in casa dell’Atalanta. La parola passa al campo dopo una lunga sosta che è stata molto criticata dall’allenatore toscano. Dopo il successo alla prima di ritorno con il Verona al San Paolo, il toscano avrebbe voluto la settimana successiva sfidare subito la Dea ma la pausa era già stata decisa e quindi anche lui, suo malgrado, ha spento le luci per poter tirare un po’ il fiato. Ma non l’ha fatto fino in fondo. Anche nella sua casa di Figline Valdarno ha guardato le partite della Dea in tv per capire come poter far male al suo collega Gasperini. Che nello scorso torneo lo ha battuto sia all’andata che al ritorno. Quest’anno in campionato il sor Maurizio si è vendicato ma ha dovuto lasciare al Gasp il passaggio alle semifinali di Coppa Italia dove i nerazzurri sfideranno la Juventus. Dunque, niente errori all’Azzurri d’Italia perché il successo vale tantissimo. Dal punto di vista della classifica ma anche del morale considerato che questi avversari sono sempre difficili da battere a prescindere dalla posta in palio. Poi sarebbe una bella risposta per Sarri dopo i quindici giorni sabbatici di tutta la serie A.

 

LA DELUSIONE DI MAURIZIO. Inutile dire che Sarri c’è rimasto male per il no di Verdi. Era convinto di poter avere alla sua corte quell’esterno offensivo che tanto bene fece con lui ai tempi dell’Empoli in serie B. Poi purtroppo prima del traguardo qualcosa non è andato bene e l’operazione è saltata. Il tecnico azzurro ha provato anche a chiamarlo per convincerlo ad accettare la proposta partenopea ma quando ha capito che non c’era verso gli ha augurato di vero cuore un futuro migliore al momento al Bologna e poi chissà. Di alternative ce ne sono, anche Politano sarebbe potuto essere un buon elemento da mettere alle spalle di Callejon ma il Sassuolo ha detto di no. Addirittura è entrato in mezzo alla discussione l’ad della Juventus, Giuseppe Marotta, che ha parlato per il collega Carnevali. Ci sarebbe a questo punto Deulofeu che ha già giocato con il Milan in Italia ma dovrebbe lavorare molto per adattarsi al suo modo di pensare il calcio. Younes potrebbe essere una bella scommessa ma da qui ad andare subito in campo ce ne vorrebbe. Per informazioni chiedere a Diawara e Rog. A questo punto potrebbe anche rinunciare al rinforzo tanto richiesto ma poi rischierebbe di essere punto e accapo con gli impegni di Europa League che attendono il Napoli già il 15 febbraio prossimo. Al momento, però, Sarri ha in testa solo l’Atalanta. Bergamo è un crocevia importante per il prosieguo del torneo. Certo, si è solo all’inizio del girone di ritorno ma se la Juventus, impegnata lunedì allo Stadium con il Genoa, dovesse effettuare il sorpasso ci potrebbe essere qualche scoramento nel gruppo. Ecco, quindi, che l’allenatore toscano ha chiesto a tutti di dimenticare il mercato. Non vuole, almeno fino a domani dopo la partita, sentir parlare di questo o quel rinforzo. Adesso conta vincere, poi si vedrà.

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LA PAROLA AL CAMPO - Troppe voci di mercato, ora Sarri vuole pensare solo a battere l’Atalanta

di Napoli Magazine

20/01/2024 - 14:08

Adesso il mercato può attendere. Basta voci di esterni offensivi che potrebbero arrivare in azzurro. Maurizio Sarri vuole la massima concentrazione per preparare benissimo la sfida di domani a pranzo in casa dell’Atalanta. La parola passa al campo dopo una lunga sosta che è stata molto criticata dall’allenatore toscano. Dopo il successo alla prima di ritorno con il Verona al San Paolo, il toscano avrebbe voluto la settimana successiva sfidare subito la Dea ma la pausa era già stata decisa e quindi anche lui, suo malgrado, ha spento le luci per poter tirare un po’ il fiato. Ma non l’ha fatto fino in fondo. Anche nella sua casa di Figline Valdarno ha guardato le partite della Dea in tv per capire come poter far male al suo collega Gasperini. Che nello scorso torneo lo ha battuto sia all’andata che al ritorno. Quest’anno in campionato il sor Maurizio si è vendicato ma ha dovuto lasciare al Gasp il passaggio alle semifinali di Coppa Italia dove i nerazzurri sfideranno la Juventus. Dunque, niente errori all’Azzurri d’Italia perché il successo vale tantissimo. Dal punto di vista della classifica ma anche del morale considerato che questi avversari sono sempre difficili da battere a prescindere dalla posta in palio. Poi sarebbe una bella risposta per Sarri dopo i quindici giorni sabbatici di tutta la serie A.

 

LA DELUSIONE DI MAURIZIO. Inutile dire che Sarri c’è rimasto male per il no di Verdi. Era convinto di poter avere alla sua corte quell’esterno offensivo che tanto bene fece con lui ai tempi dell’Empoli in serie B. Poi purtroppo prima del traguardo qualcosa non è andato bene e l’operazione è saltata. Il tecnico azzurro ha provato anche a chiamarlo per convincerlo ad accettare la proposta partenopea ma quando ha capito che non c’era verso gli ha augurato di vero cuore un futuro migliore al momento al Bologna e poi chissà. Di alternative ce ne sono, anche Politano sarebbe potuto essere un buon elemento da mettere alle spalle di Callejon ma il Sassuolo ha detto di no. Addirittura è entrato in mezzo alla discussione l’ad della Juventus, Giuseppe Marotta, che ha parlato per il collega Carnevali. Ci sarebbe a questo punto Deulofeu che ha già giocato con il Milan in Italia ma dovrebbe lavorare molto per adattarsi al suo modo di pensare il calcio. Younes potrebbe essere una bella scommessa ma da qui ad andare subito in campo ce ne vorrebbe. Per informazioni chiedere a Diawara e Rog. A questo punto potrebbe anche rinunciare al rinforzo tanto richiesto ma poi rischierebbe di essere punto e accapo con gli impegni di Europa League che attendono il Napoli già il 15 febbraio prossimo. Al momento, però, Sarri ha in testa solo l’Atalanta. Bergamo è un crocevia importante per il prosieguo del torneo. Certo, si è solo all’inizio del girone di ritorno ma se la Juventus, impegnata lunedì allo Stadium con il Genoa, dovesse effettuare il sorpasso ci potrebbe essere qualche scoramento nel gruppo. Ecco, quindi, che l’allenatore toscano ha chiesto a tutti di dimenticare il mercato. Non vuole, almeno fino a domani dopo la partita, sentir parlare di questo o quel rinforzo. Adesso conta vincere, poi si vedrà.

Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma