Coniugare diverse attività, anche se apparentemente distanti tra loro, è possibile. Lo testimonia il caso dell’ingegner Gennaro Falco, appassionato ed esperto di calcio, in grado di proporsi sul mercato su più fronti con la medesima passione e competenza. La sua azienda, la “GNG Ingegneria”, si occupa di costruzioni edili ed è anche uno studio di progettazione di realtà virtuali che denotano come tale attività sia costantemente al passo coi tempi. Il dottor Falco opera anche nel settore delle forniture di dispositivi di sicurezza e di abiti da lavoro con un marchio, “JOB Il centro del tuo lavoro” , che è garanzia di qualità ed efficienza. Al sito www.job-shop.it è infatti possibile effettuare un vero e proprio shopping on line per rifornirsi di magliette, pantaloni, camici ed attrezzature da lavoro di ogni genere. Tuttavia l’attività di Gennaro Falco non si esaurisce in questo campo ma prosegue e si sviluppa anche nel vasto mondo del calcio nel quale l’ingegnere agisce, invece, nei panni di procuratore sportivo come collaboratore di società. Grazie ai contatti coi nuovi mercati, come quello del Qatar, Falco è attento nella visione di giovani talenti provenienti da tutto il mondo. I risultati di tale scrupoloso lavoro sono rappresentati soprattutto da due giocatori noti al pubblico della Serie A. Si tratta dell’attaccante Robert Acquafresca e del difensore Marco Motta. Sono calciatori che i tifosi hanno visto in azione con squadre del calibro di Atalanta, Bologna e Cagliari, nel caso del centravanti, e di Juventus e Roma, per quanto riguarda il terzino destro. Come procuratore, Falco è sempre attento soprattutto nell’andare a cercare quei ragazzi che oggi sono, ai più, degli sconosciuti ma che domani potrebbero diventare futuri campioni. L’attenzione va logicamente sui giovani e, in particolare, sui ragazzi che arrivano dall’estero e che rappresentano una nuova risorsa per i campionati italiani. Falco, da grande tifoso del Napoli, osserva anche l’andamento degli azzurri e, ospite ad Azzurro Time in onda su Tla, dichiara: “A mio parere, e anche in base alle notizie in mio possesso, credo che a gennaio al Napoli arrivi un difensore. Al Napoli, però, servono giocatori importanti che hanno ingaggi alti e certamente queste operazioni non si fanno a gennaio”.