A Radio CRC, nel corso di Si Gonfia La Rete, è intervenuto Alfredo Pedullà di Sportitalia: “Su Tonelli il Cagliari ha un po’ dormito, e la Sampdoria ne ha approfittato. Ha sorpreso come la trattativa sia decollata in poco tempo, con il Napoli che ha accettato la richiesta di prestito con diritto di riscatto, eventuale obbligo nel caso in cui Tonelli raggiunga un certo numero di presenze. Il mercato del Napoli in questi ultimi giorni è filato come si aspettava. Lasagna o meno, con la cessione di Tonelli è plausibile pensare che il mercato azzurro sia finito. Soprattutto se parliamo di operazioni di spessore. Non credo che ci saranno incredibili scossoni, al netto dell’imponderabile. Per una volta mi sarebbe piaciuto vedere nel Napoli un’inversione di tendenza, con un acquisto top da regalare ad un grande allenatore come Ancelotti. Verdi e Fabian Ruiz mi piacciono tanto, ma sarebbe stato bello vedere un grande colpo in questo Napoli. Vinicius Morais? Per il Napoli le alternative a Milik possono essere Mertens e Verdi. Nei piani degli azzurri non so cosa ci sia in cantiere con lui. Magari farà la scorta come è stato Leandrinho in questi mesi. Contini? C’è la possibilità che vada via, anche perché fare il quarto portiere potrebbe essere troppo persino per lui, che è un ragazzo sempre corretto e disponibile nei confronti della società. Se domani Milinkovic-Savic sarà contro il Napoli? In questo momento vedo difficile una sua partenza. Il mercato in uscita chiude il 31 agosto, vedremo quale valutazioni farà la Lazio. Marchisio? Ha tanti estimatori in Canada e negli Stati Uniti. E’ una storia che mi ha lasciato triste. In Italia ci sono delle tempistiche che rendono poco percorribile questa trattativa. Poi anche Marchisio si è sempre detto interessato per un’esperienza all’estero”.