GINEVRA - Il Napoli è uscito da Torino con zero punti dopo una rimonta vanificata dall’errore di Koulibaly nel finale e Aurelio De Laurentiis non può essere contento, nonostante la prova di carattere dei suoi. Dopo una settimana dal match dell’Allianz Stadium, in un’intervista esclusiva rilasciata a Sky Sport a Ginevra, il presidente del Napoli è tornato sulla sconfitta contro i bianconeri. "A volte non bisogna rispettare i gradi di importanza all’interno della squadra. Chi è arrivato in ritardo deve lasciare posto a chi ha fatto tutta la preparazione – ha commentato De Laurentiis -. Però è difficile lasciare fuori i migliori e per questo non si possono attribuire degli errori ad Ancelotti".
Il presidente del Napoli ha parlato anche della sfida al Liverpool in Champions League. "Abbiamo battuto i Reds in amichevole con ampio margine (4-0, ndr), ma non vorrei che potesse dare ai nostri una certa tranquillità – ha aggiunta DeLa -. I nostri devono entrare in campo arrabbiatissimi, concentratissimi, come se si giocassero la partita dell’anno. Perché ogni partita deve essere la partita dell’anno, solo così si raggiungono obiettivi".
di Napoli Magazine
10/09/2024 - 10:48
GINEVRA - Il Napoli è uscito da Torino con zero punti dopo una rimonta vanificata dall’errore di Koulibaly nel finale e Aurelio De Laurentiis non può essere contento, nonostante la prova di carattere dei suoi. Dopo una settimana dal match dell’Allianz Stadium, in un’intervista esclusiva rilasciata a Sky Sport a Ginevra, il presidente del Napoli è tornato sulla sconfitta contro i bianconeri. "A volte non bisogna rispettare i gradi di importanza all’interno della squadra. Chi è arrivato in ritardo deve lasciare posto a chi ha fatto tutta la preparazione – ha commentato De Laurentiis -. Però è difficile lasciare fuori i migliori e per questo non si possono attribuire degli errori ad Ancelotti".
Il presidente del Napoli ha parlato anche della sfida al Liverpool in Champions League. "Abbiamo battuto i Reds in amichevole con ampio margine (4-0, ndr), ma non vorrei che potesse dare ai nostri una certa tranquillità – ha aggiunta DeLa -. I nostri devono entrare in campo arrabbiatissimi, concentratissimi, come se si giocassero la partita dell’anno. Perché ogni partita deve essere la partita dell’anno, solo così si raggiungono obiettivi".