NAPOLI - Umberto Calcagno, vice presidente dell’Aic, parla a Marte Sport Live su Radio Marte: “Bisogna ancora mettere a punto la questione del prolungamento dei contratti in scadenza al 30 giugno. Naturalmente aspettiamo anche una modifica del protocollo sulla quarantena, tema che non è stato affrontato dall’ultimo Consiglio Federale. Ripartire è importante e dobbiamo pensare all’indotto, ma anche ai giocatori delle categorie inferiori. Mi riferisco ai Dilettanti: abbiamo ragazzi e ragazze che vivono di calcio anche se formalmente non sono professionisti. Il fondo salva-calcio è soprattutto per loro: parliamo di persone che guadagnano 50mila euro lordi e non possono permettersi di perdere mensilità”.
di Napoli Magazine
10/06/2024 - 13:12
NAPOLI - Umberto Calcagno, vice presidente dell’Aic, parla a Marte Sport Live su Radio Marte: “Bisogna ancora mettere a punto la questione del prolungamento dei contratti in scadenza al 30 giugno. Naturalmente aspettiamo anche una modifica del protocollo sulla quarantena, tema che non è stato affrontato dall’ultimo Consiglio Federale. Ripartire è importante e dobbiamo pensare all’indotto, ma anche ai giocatori delle categorie inferiori. Mi riferisco ai Dilettanti: abbiamo ragazzi e ragazze che vivono di calcio anche se formalmente non sono professionisti. Il fondo salva-calcio è soprattutto per loro: parliamo di persone che guadagnano 50mila euro lordi e non possono permettersi di perdere mensilità”.