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L'OBIETTIVO - Napoli, è l’ora di Dries Mertens, nel mirino c’è il record di Maradona
22.10.2019 10:29 di Redazione Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma

NAPOLI. Il momento dell’aggancio al dio del calcio potrebbe essere arrivato. Basta un gol, solo uno, a Dries Mertens per agganciare in testa alla classifica dei cannonieri del Napoli il grande Diego Armando Maradona. Lo sta cercando da qualche partita il furetto fiammingo. Sabato con il Verona, entrato a partita in corso, ha colpito il palo con un destro potente che quasi lo buttava a terra. È lì, però, il record del Pibe de oro. Poi subito dopo punterà al trono di Marek Hamsik a quota 121 reti. È l’ora del “Ciro” nostrano domani a Salisburgo. La Champions lo aspetta. La vetrina europea lo ha già visto protagonista alla prima sfida con il Liverpool al San Paolo dove realizzò il calcio di rigore dell’1-0. Avrebbe voluto ripetersi pure a Genk ma Ancelotti lo lasciò fuori inizialmente per buttarlo nella mischia nella ripresa. Ma non ci furono le azioni nella ripresa per sbloccare il risultato. Stavolta c’è tra gli undici, Carletto l’ha fatto riposare per averlo bello fresco contro gli austriaci. Non è una partita decisiva ma il risultato orienterà la qualificazione. Non bisogna assolutamente perdere altrimenti si rischia di rimanere fuori con il Salisburgo che andrebbe a sei punti. Molto probabilmente assieme al Liverpool che affronta il Genk. Ma Ancelotti si è conservato il suo bomber a posta. Sicuramente lo stimolo è maggiore da parte di Mertens visto che deve puntare dritto a Maradona. Non ci sono paragoni che tengano e lo sa anche il diretto interessato ma comunque si resta nella storia del Napoli. E per uno arrivato sette anni fa in punta di piedi come esterno di destra diventare il bomber per eccellenza del club azzurro non è cosa da poco. il rinnovo. Deve sbrigarsi Mertens a raggiungere Hamsik perché non sa se resterà ancora in riva al Golfo. A giugno del prossimo anno il contratto scadrà e ad oggi non ci sono le premesse di un rinnovo. De Laurentiis è stato chiaro e non si muove dalla proposta di inizio stagione. Magari un punto di incontro ci sarà. Ma al momento la Cina sembra la destinazione più probabile. È lì che c’è anche Hamsik ma che a quanto pare si è già stancato e vorrebbe tornare in Europa. La pioggia di milioni di euro non basta per vivere in un paese dove si soffre oltre al calcio. Mertens, comunque, vuole onorare il suo contratto fino alla fine. Ci potrebbe essere una apertura un po’ più avanti. In caso contrario al termine della stagione saluterà tutti. Magari da capocannoniere della storia del Napoli e chissà forse alzando un trofeo. Al momento Dries è concentrato sulla partita di domani di Champions. Dove vuole esultare ancora. Il gol è diventato la sua vita e siccome può raggiungere un record storico meglio sbrigarsi e non aspettare troppo tempo. Il Salisburgo è avvisato.

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L'OBIETTIVO - Napoli, è l’ora di Dries Mertens, nel mirino c’è il record di Maradona

di Napoli Magazine

22/10/2024 - 10:29

NAPOLI. Il momento dell’aggancio al dio del calcio potrebbe essere arrivato. Basta un gol, solo uno, a Dries Mertens per agganciare in testa alla classifica dei cannonieri del Napoli il grande Diego Armando Maradona. Lo sta cercando da qualche partita il furetto fiammingo. Sabato con il Verona, entrato a partita in corso, ha colpito il palo con un destro potente che quasi lo buttava a terra. È lì, però, il record del Pibe de oro. Poi subito dopo punterà al trono di Marek Hamsik a quota 121 reti. È l’ora del “Ciro” nostrano domani a Salisburgo. La Champions lo aspetta. La vetrina europea lo ha già visto protagonista alla prima sfida con il Liverpool al San Paolo dove realizzò il calcio di rigore dell’1-0. Avrebbe voluto ripetersi pure a Genk ma Ancelotti lo lasciò fuori inizialmente per buttarlo nella mischia nella ripresa. Ma non ci furono le azioni nella ripresa per sbloccare il risultato. Stavolta c’è tra gli undici, Carletto l’ha fatto riposare per averlo bello fresco contro gli austriaci. Non è una partita decisiva ma il risultato orienterà la qualificazione. Non bisogna assolutamente perdere altrimenti si rischia di rimanere fuori con il Salisburgo che andrebbe a sei punti. Molto probabilmente assieme al Liverpool che affronta il Genk. Ma Ancelotti si è conservato il suo bomber a posta. Sicuramente lo stimolo è maggiore da parte di Mertens visto che deve puntare dritto a Maradona. Non ci sono paragoni che tengano e lo sa anche il diretto interessato ma comunque si resta nella storia del Napoli. E per uno arrivato sette anni fa in punta di piedi come esterno di destra diventare il bomber per eccellenza del club azzurro non è cosa da poco. il rinnovo. Deve sbrigarsi Mertens a raggiungere Hamsik perché non sa se resterà ancora in riva al Golfo. A giugno del prossimo anno il contratto scadrà e ad oggi non ci sono le premesse di un rinnovo. De Laurentiis è stato chiaro e non si muove dalla proposta di inizio stagione. Magari un punto di incontro ci sarà. Ma al momento la Cina sembra la destinazione più probabile. È lì che c’è anche Hamsik ma che a quanto pare si è già stancato e vorrebbe tornare in Europa. La pioggia di milioni di euro non basta per vivere in un paese dove si soffre oltre al calcio. Mertens, comunque, vuole onorare il suo contratto fino alla fine. Ci potrebbe essere una apertura un po’ più avanti. In caso contrario al termine della stagione saluterà tutti. Magari da capocannoniere della storia del Napoli e chissà forse alzando un trofeo. Al momento Dries è concentrato sulla partita di domani di Champions. Dove vuole esultare ancora. Il gol è diventato la sua vita e siccome può raggiungere un record storico meglio sbrigarsi e non aspettare troppo tempo. Il Salisburgo è avvisato.

Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma