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PRESS CONFERENCE - Rino Gattuso: "Napoli, prima arriviamo a 40 punti!"
26.01.2020 23:55 di Redazione

NAPOLI - Rino Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference dopo la vittoria sulla Juventus. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "E' una partita che non cambia niente. Abbiamo 27 punti, guardiamo la classifica e ci diamo le legnate sui denti. Bisogna lavorare con serietà. Affrontiamo le partite con grande umiltà. Se la squadra riesce a soffrire vengono fuori partite così. Mi è piaciuta tutta la squadra, da Meret a Hysaj. Abbiamo concesso solo una palla gol alla Juve. Siamo stati bravi. Sia De Ligt che Bonucci nel secondo tempo hanno portato palla. Quei 15 metri ce li hanno fatti fare loro. La difesa è stata anche più alta. Stiamo raccogliendo i frutti. L'ho preparata con grande rispetto per loro. C'è stato un grandissimo lavoro sugli esterni. Grande Demme, ci ha dato grande copertura ed ordine. L'abbiamo vinta con un grande palleggio. Si palleggia per uscire dalla prima pressione. L'ultimo passaggio l'abbiamo sbagliato, possiamo fare meglio. I concetti li ho spiegati bene. E' un calcio diverso da quello che giocava Carlo Ancelotti. Testa a mercoledì, poi ci riprendiamo. Sono orgoglioso di essere un uomo del Sud. Allenare una piazza così è motivo di orgoglio. Quando Maradona giocava rompevo le scatole a mio padre per venire qui. E' emozionante. A fine maggio vedremo dove saremo. Siccome nella vita nessuno mi ha mai regalato niente. Non sono presuntuoso. Spero di scrivere cose importanti per il club e la città. Mi auguro che ci siano ancora giornate così. Qualcuno allargava le braccia quando parlavo di Fabian, in effetti se non si vince... Ma sembrava avesse visto ogni volta la Madonna... Parliamo di un giocatore forte. La condizione fisica qualche calo lo può comportare. La media squadra è 11.850. E' come si annusa il pericolo. Lavoriamo sul palleggio, sulla qualità. Meret? Secondo me eravate preoccupati. Dobbiamo continuare così. La squadra sa cosa deve fare. Maksimovic era a disposizione, aveva 10-15 minuti. Koulibaly e Mertens si sono allenati con me, spero di averli entrambi mercoledì. Sampdoria, Lecce e Brescia? Serve continuità, dopo queste tre partite possiamo dire se siamo guariti e che tipo di campionato possiamo fare. Demme dà più ordine, sia Zielinski che Fabian sono stati bravi. Sono giocatori forti. Ho i meriti ma la squadra è forte. Abbiamo preso un gol da polli. L'obiettivo è arrivare prima di tutto ai 40 punti":

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PRESS CONFERENCE - Rino Gattuso: "Napoli, prima arriviamo a 40 punti!"

di Napoli Magazine

26/01/2024 - 23:55

NAPOLI - Rino Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference dopo la vittoria sulla Juventus. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "E' una partita che non cambia niente. Abbiamo 27 punti, guardiamo la classifica e ci diamo le legnate sui denti. Bisogna lavorare con serietà. Affrontiamo le partite con grande umiltà. Se la squadra riesce a soffrire vengono fuori partite così. Mi è piaciuta tutta la squadra, da Meret a Hysaj. Abbiamo concesso solo una palla gol alla Juve. Siamo stati bravi. Sia De Ligt che Bonucci nel secondo tempo hanno portato palla. Quei 15 metri ce li hanno fatti fare loro. La difesa è stata anche più alta. Stiamo raccogliendo i frutti. L'ho preparata con grande rispetto per loro. C'è stato un grandissimo lavoro sugli esterni. Grande Demme, ci ha dato grande copertura ed ordine. L'abbiamo vinta con un grande palleggio. Si palleggia per uscire dalla prima pressione. L'ultimo passaggio l'abbiamo sbagliato, possiamo fare meglio. I concetti li ho spiegati bene. E' un calcio diverso da quello che giocava Carlo Ancelotti. Testa a mercoledì, poi ci riprendiamo. Sono orgoglioso di essere un uomo del Sud. Allenare una piazza così è motivo di orgoglio. Quando Maradona giocava rompevo le scatole a mio padre per venire qui. E' emozionante. A fine maggio vedremo dove saremo. Siccome nella vita nessuno mi ha mai regalato niente. Non sono presuntuoso. Spero di scrivere cose importanti per il club e la città. Mi auguro che ci siano ancora giornate così. Qualcuno allargava le braccia quando parlavo di Fabian, in effetti se non si vince... Ma sembrava avesse visto ogni volta la Madonna... Parliamo di un giocatore forte. La condizione fisica qualche calo lo può comportare. La media squadra è 11.850. E' come si annusa il pericolo. Lavoriamo sul palleggio, sulla qualità. Meret? Secondo me eravate preoccupati. Dobbiamo continuare così. La squadra sa cosa deve fare. Maksimovic era a disposizione, aveva 10-15 minuti. Koulibaly e Mertens si sono allenati con me, spero di averli entrambi mercoledì. Sampdoria, Lecce e Brescia? Serve continuità, dopo queste tre partite possiamo dire se siamo guariti e che tipo di campionato possiamo fare. Demme dà più ordine, sia Zielinski che Fabian sono stati bravi. Sono giocatori forti. Ho i meriti ma la squadra è forte. Abbiamo preso un gol da polli. L'obiettivo è arrivare prima di tutto ai 40 punti":