In Primo Piano
VIDEO - Coronavirus, De Luca: "Ecco le iniziative che stiamo mettendo in campo per fronteggiare l'emergenza, picco previsto per fine aprile e inizio maggio in Campania, siamo tranquilli"
03.04.2020 14:35 di Redazione

"CORONAVIRUS: facciamo il punto su tutte le iniziative che stiamo mettendo in campo per fronteggiare l'emergenza", scrive su Facebook Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, pubblicando il seguente video. Parla di una "situazione di assoluta tranquillità" il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. "Se non avessimo avuto due zone rosse in quarantena, il Vallo di Diano e Ariano Irpino oltre che alcuni risultati pesanti nelle residenze per anziani soprattutto private, oggi saremmo molto al di sotto di questi dati. Ma nonostante tutto siamo in media con le previsioni che dava il nostro algoritmo - ha spiegato - quindi c'è una situazione di assoluta tranquillità". C'è poi un dato che "va verificato e che per ora è oggetto di una prima valutazione da parte dei nostri virologi e infettivologi". E cioè: "Non sono cresciuti i ricoveri in terapia intensiva. E' probabile che il virus in qualche modo abbia perso una parte della sua aggressività ma, ripeto, è una prima valutazione. Abbiamo preparato un piano economico nel campo delle politiche sociali e di sostegno alle attività economiche professionali. Lo presenteremo domani mattina, avrà risorse finanziarie per almeno 500 milioni di euro. Aiuteremo le fasce deboli, ci saranno interventi di aiuto dove ci sono insediamenti di immigrati come Castel Volturno, interventi a tutela delle donne e un programma di sostegno al turismo, alle aziende che hanno subito perdite pesanti, poi sostegno ai professionisti, un ampliamento di interventi per la casa e il sostegno ai fitti, contributi alloggiati, misure per il credito agevolato alle imprese a tasso zero. Insomma una manovra imponente rispetto alla quale cercheremo di evitare sovrapposizioni con altre istituzioni. L'epidemia sta rallentando al Nord, non rallentano i morti ma è positivo ci sia un incremento non esponenziale di contagiati. Crescono invece i contagi al Sud come era prevedibile. In Campania abbiamo registrato una presenza tra i contagiati tra i soggetti più giovani rispetto alla media nazionale, un dato dovuto anche all'ondata di rientri avuti dal Nord due settimane fa. In questi giorni ci sono stati problemi in relazione alla interpretazione della possibilità di passeggiare coi bambini: abbiamo contrastato con forza questa ipotesi che poi è rientrata nelle dichiarazioni di Conte. L'abbiamo contrastata perché vogliamo valutare le conseguenze delle cose che si dicono. Se dici di poter passeggiare col bimbo sotto casa, chi controlla che il genitore invece non se ne vada in giro? Chi controlla che in un quartiere non ci siano 500 genitori che decidono di fare la stessa cosa determinando un assembramento di massa? Chi controlla che sia osservata la distanza di un metro? La situazione è pesante per tutti, ma la priorità è la vita delle persone. Più siamo rigorosi in un periodo breve di tempo più usciamo prima da questo calvario. In Campania contiamo di avere il picco per fine aprile e inizio maggio, dunque l'inizio della curva discendente fino alla somma zero. Abbiamo registrato dei rilassamenti intollerabili. Ho dovuto chiedere l'invio di altre 300 unità delle forze armate per la Campania a sostegno delle forze di polizia nel controllo del territorio. In alcune zone c'è una disinvoltura che fa paura. Ieri ci sono stati 221 nuovi contagi, in totale 2677 le persone contagiate. Abbiamo raddoppiato i tamponi, siamo quasi a 20mila, solo ieri 1833. Un invito a tutti: facciamo finta di non ascoltare questa valanga di frottole che ci cadono addosso, come il vaccino sperimentato sui topi in America. A Sant'Anastasia 53 contagi, ad Afragola e Casoria 24. Ho chiesto al prefetto di Napoli di mettere in piedi un intervento di particolare fermezza in questi Comuni. Non possiamo permetterci focolai. Nel complesso il dato campano si mantiene in linea con le previsioni dell'algoritmo. Siamo tranquilli, governiamo numeri che già conoscevamo una settimana fa. Per fortuna non sono cresciuti i ricoveri nelle terapie intensive sui 2677 contagiati. E' molto probabile che il virus in questi 40 giorni abbia già perduto una parte della sua aggressività, ma sono solo ipotesi tutte da verificare. Questo è un elemento positivo da tener conto".

 

 

ULTIMISSIME IN PRIMO PIANO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
VIDEO - Coronavirus, De Luca: "Ecco le iniziative che stiamo mettendo in campo per fronteggiare l'emergenza, picco previsto per fine aprile e inizio maggio in Campania, siamo tranquilli"

di Napoli Magazine

03/04/2024 - 14:35

"CORONAVIRUS: facciamo il punto su tutte le iniziative che stiamo mettendo in campo per fronteggiare l'emergenza", scrive su Facebook Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, pubblicando il seguente video. Parla di una "situazione di assoluta tranquillità" il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. "Se non avessimo avuto due zone rosse in quarantena, il Vallo di Diano e Ariano Irpino oltre che alcuni risultati pesanti nelle residenze per anziani soprattutto private, oggi saremmo molto al di sotto di questi dati. Ma nonostante tutto siamo in media con le previsioni che dava il nostro algoritmo - ha spiegato - quindi c'è una situazione di assoluta tranquillità". C'è poi un dato che "va verificato e che per ora è oggetto di una prima valutazione da parte dei nostri virologi e infettivologi". E cioè: "Non sono cresciuti i ricoveri in terapia intensiva. E' probabile che il virus in qualche modo abbia perso una parte della sua aggressività ma, ripeto, è una prima valutazione. Abbiamo preparato un piano economico nel campo delle politiche sociali e di sostegno alle attività economiche professionali. Lo presenteremo domani mattina, avrà risorse finanziarie per almeno 500 milioni di euro. Aiuteremo le fasce deboli, ci saranno interventi di aiuto dove ci sono insediamenti di immigrati come Castel Volturno, interventi a tutela delle donne e un programma di sostegno al turismo, alle aziende che hanno subito perdite pesanti, poi sostegno ai professionisti, un ampliamento di interventi per la casa e il sostegno ai fitti, contributi alloggiati, misure per il credito agevolato alle imprese a tasso zero. Insomma una manovra imponente rispetto alla quale cercheremo di evitare sovrapposizioni con altre istituzioni. L'epidemia sta rallentando al Nord, non rallentano i morti ma è positivo ci sia un incremento non esponenziale di contagiati. Crescono invece i contagi al Sud come era prevedibile. In Campania abbiamo registrato una presenza tra i contagiati tra i soggetti più giovani rispetto alla media nazionale, un dato dovuto anche all'ondata di rientri avuti dal Nord due settimane fa. In questi giorni ci sono stati problemi in relazione alla interpretazione della possibilità di passeggiare coi bambini: abbiamo contrastato con forza questa ipotesi che poi è rientrata nelle dichiarazioni di Conte. L'abbiamo contrastata perché vogliamo valutare le conseguenze delle cose che si dicono. Se dici di poter passeggiare col bimbo sotto casa, chi controlla che il genitore invece non se ne vada in giro? Chi controlla che in un quartiere non ci siano 500 genitori che decidono di fare la stessa cosa determinando un assembramento di massa? Chi controlla che sia osservata la distanza di un metro? La situazione è pesante per tutti, ma la priorità è la vita delle persone. Più siamo rigorosi in un periodo breve di tempo più usciamo prima da questo calvario. In Campania contiamo di avere il picco per fine aprile e inizio maggio, dunque l'inizio della curva discendente fino alla somma zero. Abbiamo registrato dei rilassamenti intollerabili. Ho dovuto chiedere l'invio di altre 300 unità delle forze armate per la Campania a sostegno delle forze di polizia nel controllo del territorio. In alcune zone c'è una disinvoltura che fa paura. Ieri ci sono stati 221 nuovi contagi, in totale 2677 le persone contagiate. Abbiamo raddoppiato i tamponi, siamo quasi a 20mila, solo ieri 1833. Un invito a tutti: facciamo finta di non ascoltare questa valanga di frottole che ci cadono addosso, come il vaccino sperimentato sui topi in America. A Sant'Anastasia 53 contagi, ad Afragola e Casoria 24. Ho chiesto al prefetto di Napoli di mettere in piedi un intervento di particolare fermezza in questi Comuni. Non possiamo permetterci focolai. Nel complesso il dato campano si mantiene in linea con le previsioni dell'algoritmo. Siamo tranquilli, governiamo numeri che già conoscevamo una settimana fa. Per fortuna non sono cresciuti i ricoveri nelle terapie intensive sui 2677 contagiati. E' molto probabile che il virus in questi 40 giorni abbia già perduto una parte della sua aggressività, ma sono solo ipotesi tutte da verificare. Questo è un elemento positivo da tener conto".