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Atletica, Diamond League: Tamberi secondo a Birmingham nel salto in alto
21.05.2022 17:44 di Redazione

L'olimpionico del salto in alto Gianmarco Tamberi si è piazzato al secondo posto nella gara del salto in alto del meeting di Birmingham, valido per la Diamond League. Tamberi ha superato la misura di 2.25 e si è piazzato dietro al canadese Django Lovett, che ha vinto con 2.28. "C'è ancora tanto da lavorare - le parole di Tamberi -. Non posso dire di essere soddisfatto ma sicuramente è andata meglio che a Doha, dove c'era stato un debutto indegno (aveva saltato 2.20 ndr). Oggi qualcosina di migliore si è visto, ma faccio fatica quando serve la zampata, avendo ancora confusione tecnica. Da sabato prossimo, a Trieste, è ora di cominciare a salire sopra 2.30. Questi sono tutti allenamenti in vista del Mondiale: se perdo qui, non significa che perderò a Eugene. Conta vincere quando si indossa la maglia della Nazionale". Poco spettacolare la gara dei 100 metri, in cui l'americano Trayvon Bromell e il britannico Zharnel Hughes sono stati squalificati per delle false partenze. Alla fine si è imposto il canadese Aaron Brown con 10"13 davanti all'ex iridato giamaicano Yohan Blake (10"18). Solo quarto il campione olimpico dei 200, e bronzo dei 100, l'altro canadese Andre De Grasse. Nono posto negli 800 metri per la pin up Gaia Sabbatini, che corre in 2:01.38 nella gara dominata dall'argento olimpico, la britannica Keely Hodgkinson. L'influencer azzurra, al debutto outdoor, viaggia nelle posizioni finali del gruppo e poi prova a farsi strada in prima corsia per recuperare posizioni nel rettilineo finale restando però chiusa: "hHo sbagliato la posizione", ammette. 

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Atletica, Diamond League: Tamberi secondo a Birmingham nel salto in alto

di Napoli Magazine

21/05/2024 - 17:44

L'olimpionico del salto in alto Gianmarco Tamberi si è piazzato al secondo posto nella gara del salto in alto del meeting di Birmingham, valido per la Diamond League. Tamberi ha superato la misura di 2.25 e si è piazzato dietro al canadese Django Lovett, che ha vinto con 2.28. "C'è ancora tanto da lavorare - le parole di Tamberi -. Non posso dire di essere soddisfatto ma sicuramente è andata meglio che a Doha, dove c'era stato un debutto indegno (aveva saltato 2.20 ndr). Oggi qualcosina di migliore si è visto, ma faccio fatica quando serve la zampata, avendo ancora confusione tecnica. Da sabato prossimo, a Trieste, è ora di cominciare a salire sopra 2.30. Questi sono tutti allenamenti in vista del Mondiale: se perdo qui, non significa che perderò a Eugene. Conta vincere quando si indossa la maglia della Nazionale". Poco spettacolare la gara dei 100 metri, in cui l'americano Trayvon Bromell e il britannico Zharnel Hughes sono stati squalificati per delle false partenze. Alla fine si è imposto il canadese Aaron Brown con 10"13 davanti all'ex iridato giamaicano Yohan Blake (10"18). Solo quarto il campione olimpico dei 200, e bronzo dei 100, l'altro canadese Andre De Grasse. Nono posto negli 800 metri per la pin up Gaia Sabbatini, che corre in 2:01.38 nella gara dominata dall'argento olimpico, la britannica Keely Hodgkinson. L'influencer azzurra, al debutto outdoor, viaggia nelle posizioni finali del gruppo e poi prova a farsi strada in prima corsia per recuperare posizioni nel rettilineo finale restando però chiusa: "hHo sbagliato la posizione", ammette.