Altri Sport
Ciclismo - Giro d'Italia, Nibali: "Bello fino ad ora grazie anche a Ciccone"
17.05.2021 19:25 di Redazione

"Abbiamo passato i primi dieci giorni abbastanza bene, stiamo vivendo un bel Giro d'Italia fino a questo momento, grazie anche a Giulio Ciccone": è quanto ha detto Vincenzo Nibali del team Trek Segafredo, al termine della tappa odierna di 139 chilometri L'Aquila-Foligno. Intervistato nel corso del "Processo alla tappa", Nibali ha ripercorso questa prima parte della corsa, iniziando dalla cronometro di Torino: "Era stata la mia prima gara dopo la Milano-Sanremo e mi è servito per capire come stavo ed è stata una cronometro discreta". "La prima settimana di Giro è coincisa con il mio rientro dall'infortunio e l'ho vissuta con un po' di incertezza. Ma le cose stanno migliorando Pian piano", ha detto ancora Nibali. "Stare fermo una decina di giorni mi è costato tanto, nelle accelerazioni io perdo", ha sottolineato. "Un consiglio a Giulio Ciccone? A questo punto gli ho suggerito di correre più con la testa, anche perché il Giro è lungo e si corre su tre settimane", ha concluso Nibali.

ULTIMISSIME ALTRI SPORT
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
Ciclismo - Giro d'Italia, Nibali: "Bello fino ad ora grazie anche a Ciccone"

di Napoli Magazine

17/05/2024 - 19:25

"Abbiamo passato i primi dieci giorni abbastanza bene, stiamo vivendo un bel Giro d'Italia fino a questo momento, grazie anche a Giulio Ciccone": è quanto ha detto Vincenzo Nibali del team Trek Segafredo, al termine della tappa odierna di 139 chilometri L'Aquila-Foligno. Intervistato nel corso del "Processo alla tappa", Nibali ha ripercorso questa prima parte della corsa, iniziando dalla cronometro di Torino: "Era stata la mia prima gara dopo la Milano-Sanremo e mi è servito per capire come stavo ed è stata una cronometro discreta". "La prima settimana di Giro è coincisa con il mio rientro dall'infortunio e l'ho vissuta con un po' di incertezza. Ma le cose stanno migliorando Pian piano", ha detto ancora Nibali. "Stare fermo una decina di giorni mi è costato tanto, nelle accelerazioni io perdo", ha sottolineato. "Un consiglio a Giulio Ciccone? A questo punto gli ho suggerito di correre più con la testa, anche perché il Giro è lungo e si corre su tre settimane", ha concluso Nibali.