Potrebbe essere bello portare la maglia Ciclamino fino a Milano, ma non sarà facile. Siamo solo a metà Giro e ora arriva la metà più dura". È quanto ha detto il vincitore della decima tappa del Giro d'Italia, L'Aquila-Foligno di 139 chilometri, Peter Sagan, nella conferenza stampa post gara. "Ci attende la parte più difficile - ha sottolineato il vincitore della tappa - vediamo cosa succede giorno per giorno". "I principali rivali? Tutti i velocisti", ha sottolineato rispondendo alle domande dei giornalisti. Spiegando di sentirsi "più competitivo" nelle tappe miste. Gli è stato inoltre chiesto di commentare il momento di Elia Viviani del team Cofidis: "Elia - ha sottolineato - è sempre lì, magari ha bisogno solo di maggiore fortuna". Infine, alla domanda sulle motivazioni che ancora trova in corsa, Sagan ha risposto di essere "molto contento di essere al Giro, qui in Italia mi piace".
di Napoli Magazine
17/05/2024 - 19:22
Potrebbe essere bello portare la maglia Ciclamino fino a Milano, ma non sarà facile. Siamo solo a metà Giro e ora arriva la metà più dura". È quanto ha detto il vincitore della decima tappa del Giro d'Italia, L'Aquila-Foligno di 139 chilometri, Peter Sagan, nella conferenza stampa post gara. "Ci attende la parte più difficile - ha sottolineato il vincitore della tappa - vediamo cosa succede giorno per giorno". "I principali rivali? Tutti i velocisti", ha sottolineato rispondendo alle domande dei giornalisti. Spiegando di sentirsi "più competitivo" nelle tappe miste. Gli è stato inoltre chiesto di commentare il momento di Elia Viviani del team Cofidis: "Elia - ha sottolineato - è sempre lì, magari ha bisogno solo di maggiore fortuna". Infine, alla domanda sulle motivazioni che ancora trova in corsa, Sagan ha risposto di essere "molto contento di essere al Giro, qui in Italia mi piace".