Attualità
VIDEO - Iss, Brusaferro: "La curva dei casi è in lenta decrescita", Rezza: "L'antidoto è solo la vaccinazione di massa"
16.04.2021 18:43 di Redazione

"La curva italiana mostra una lenta decrescita: quasi tutte le regioni hanno un calo dell'incidenza, che è pari a 182 per 100mila abitanti. Secondo il flusso Iss invece l'incidenza è 160 per 100mila perchè include il periodo di Pasqua. In altri paesi invece la curva è in crescita e ciò si traduce in provvedimenti di restrizione". Lo ha detto il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull'analisi del monitoraggio settimanale della Cabina di regia. "C'è ancora un sovraccarico dei servizi assistenziali e si superano soglie per terapia intensiva e area medica, l'incidenza decresce ma molto lentamente. Quindi non bisogna allentare l'attenzione e si deve mantenere alta la guardia per contenere la diffusione del virus. Con l'inizio delle vaccinazioni c'è stata una inversione e i casi stanno decrescendo tra over-80 ma anche tra 60-69enni, così come per l'età scolare. Abbiamo accumulato un tesoretto e vediamo una luce che brilla di più man mano che aumentano i vaccinati ma c'è ancora strada da fare per raggiungere una quota maggiore di vaccinati".

 

"Sono possibili riaperture graduali per trovare un punto di equilibrio e ci vogliono sistemi di monitoraggio contro una ripresa dell'epidemia" che siano stringenti e possano funzionare ancora prima che la curva dovesse rialzarsi. Lo ha affermato il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, alla conferenza stampa sull'analisi del monitoraggio settimanale della Cabina di regia. "La variante inglese, che ha una trasmissibilità maggiore del 50%, ha ormai soppiantato i ceppi precedenti del virus". Bisogna ancora tenere comportamenti prudenti. L'incidenza scende così lentamente perchè la variabile Gb ha una alta trasmisssibilità. L'antidoto è solo la vaccinazione di massa", ha concluso Rezza.

 

ULTIMISSIME ATTUALITÀ
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
VIDEO - Iss, Brusaferro: "La curva dei casi è in lenta decrescita", Rezza: "L'antidoto è solo la vaccinazione di massa"

di Napoli Magazine

16/04/2024 - 18:43

"La curva italiana mostra una lenta decrescita: quasi tutte le regioni hanno un calo dell'incidenza, che è pari a 182 per 100mila abitanti. Secondo il flusso Iss invece l'incidenza è 160 per 100mila perchè include il periodo di Pasqua. In altri paesi invece la curva è in crescita e ciò si traduce in provvedimenti di restrizione". Lo ha detto il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull'analisi del monitoraggio settimanale della Cabina di regia. "C'è ancora un sovraccarico dei servizi assistenziali e si superano soglie per terapia intensiva e area medica, l'incidenza decresce ma molto lentamente. Quindi non bisogna allentare l'attenzione e si deve mantenere alta la guardia per contenere la diffusione del virus. Con l'inizio delle vaccinazioni c'è stata una inversione e i casi stanno decrescendo tra over-80 ma anche tra 60-69enni, così come per l'età scolare. Abbiamo accumulato un tesoretto e vediamo una luce che brilla di più man mano che aumentano i vaccinati ma c'è ancora strada da fare per raggiungere una quota maggiore di vaccinati".

 

"Sono possibili riaperture graduali per trovare un punto di equilibrio e ci vogliono sistemi di monitoraggio contro una ripresa dell'epidemia" che siano stringenti e possano funzionare ancora prima che la curva dovesse rialzarsi. Lo ha affermato il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, alla conferenza stampa sull'analisi del monitoraggio settimanale della Cabina di regia. "La variante inglese, che ha una trasmissibilità maggiore del 50%, ha ormai soppiantato i ceppi precedenti del virus". Bisogna ancora tenere comportamenti prudenti. L'incidenza scende così lentamente perchè la variabile Gb ha una alta trasmisssibilità. L'antidoto è solo la vaccinazione di massa", ha concluso Rezza.