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L'EX - Renica: "Scudetto? Ritenevo il Napoli pronto e maturo per vincere qualcosa di importante"
21.04.2022 13:55 di Redazione

NAPOLI - A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Alessandro Renica, ex difensore del Napoli: “Non aver vinto almeno una partita contro Fiorentina e Roma fa si che ci sia pessimismo sullo scudetto che quest’anno sembrava fattibile. Ritenevo il Napoli pronto e maturo per vincere qualcosa di importante e invece siamo qui ancora a rammaricarci. Solo la Juventus ha la rosa più competitiva del Napoli che dovrebbe aver assorbito le pressioni della piazza. Ci sono responsabilità condivise tra squadra, società e allenatore. La difesa azzurra? Ci sono sempre gli errori individuali quando c’è un gol. Questa è stata un’annata complicata perché il Covid ha disturbato, la Coppa d’Africa ha disturbato e non nell’immediato perché Spalletti è stato bravo a rimediare, ma poi la stanchezza si sente. Contro la Roma credo che Spalletti abbia delle responsabilità perché ad esempio sulla destra ha messo Elmas che poi casualmente nel gol si è trovato a sinistra e l’atteggiamento in campo della squadra è stato inspiegabile. Il Napoli parla poco e non fa capire mai nulla. Ci sono giocatori come Insigne, Lozano e Zielinski che l’anno scorso hanno disputato un campionato strepitoso e invece quest’anno sono irriconoscibili. Poi c’è Mertens che viene impiegato pochissimo e non si capisce perchè. Vedo tanta confusione e un Rrahmani che sta commettendo errori pazzeschi, è tornato a far vedere i difetti che mostrava l’anno scorso”. 

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L'EX - Renica: "Scudetto? Ritenevo il Napoli pronto e maturo per vincere qualcosa di importante"

di Napoli Magazine

21/04/2024 - 13:55

NAPOLI - A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Alessandro Renica, ex difensore del Napoli: “Non aver vinto almeno una partita contro Fiorentina e Roma fa si che ci sia pessimismo sullo scudetto che quest’anno sembrava fattibile. Ritenevo il Napoli pronto e maturo per vincere qualcosa di importante e invece siamo qui ancora a rammaricarci. Solo la Juventus ha la rosa più competitiva del Napoli che dovrebbe aver assorbito le pressioni della piazza. Ci sono responsabilità condivise tra squadra, società e allenatore. La difesa azzurra? Ci sono sempre gli errori individuali quando c’è un gol. Questa è stata un’annata complicata perché il Covid ha disturbato, la Coppa d’Africa ha disturbato e non nell’immediato perché Spalletti è stato bravo a rimediare, ma poi la stanchezza si sente. Contro la Roma credo che Spalletti abbia delle responsabilità perché ad esempio sulla destra ha messo Elmas che poi casualmente nel gol si è trovato a sinistra e l’atteggiamento in campo della squadra è stato inspiegabile. Il Napoli parla poco e non fa capire mai nulla. Ci sono giocatori come Insigne, Lozano e Zielinski che l’anno scorso hanno disputato un campionato strepitoso e invece quest’anno sono irriconoscibili. Poi c’è Mertens che viene impiegato pochissimo e non si capisce perchè. Vedo tanta confusione e un Rrahmani che sta commettendo errori pazzeschi, è tornato a far vedere i difetti che mostrava l’anno scorso”.