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L'OPINIONE - Mazzola: "Insigne può prendersi la scena ed essere il grande protagonista degli Europei"
07.06.2021 13:56 di Redazione

NAPOLI - Sandro Mazzola, ex bandiera dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Non ci sono giocatori come Insigne in giro, a me piace molto. Insigne può prendersi la scena, quando c'è lui in campo aspetto sempre che riceva la palla perchè può inventare qualcosa di importante. Potrà essere il grande protagonista degli Europei. Insigne all'Inter con Inzaghi? Chi sa giocare al calcio come Lorenzo, lo inserisci in qualsiasi schema. Poco importa che sia 3-5-2. Lo porterei subito all'Inter perchè mi piace il calcio. Ci metterei la firma adesso stesso per vederlo in nerazzurro. A me piacciono i giocatori che inventano calcio. E bisogna tornare a farlo. Avevo un compagno all'Inter, che si chiamava Mario Corso. Mariolino guardava a destra e la dava a sinistra. Inventava lui, io dovevo capire. Che calcio meraviglioso".

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L'OPINIONE - Mazzola: "Insigne può prendersi la scena ed essere il grande protagonista degli Europei"

di Napoli Magazine

07/06/2024 - 13:56

NAPOLI - Sandro Mazzola, ex bandiera dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Non ci sono giocatori come Insigne in giro, a me piace molto. Insigne può prendersi la scena, quando c'è lui in campo aspetto sempre che riceva la palla perchè può inventare qualcosa di importante. Potrà essere il grande protagonista degli Europei. Insigne all'Inter con Inzaghi? Chi sa giocare al calcio come Lorenzo, lo inserisci in qualsiasi schema. Poco importa che sia 3-5-2. Lo porterei subito all'Inter perchè mi piace il calcio. Ci metterei la firma adesso stesso per vederlo in nerazzurro. A me piacciono i giocatori che inventano calcio. E bisogna tornare a farlo. Avevo un compagno all'Inter, che si chiamava Mario Corso. Mariolino guardava a destra e la dava a sinistra. Inventava lui, io dovevo capire. Che calcio meraviglioso".