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SAMPDORIA - Ferrero: "Napoli forte e voglio bene a De Laurentiis, ma domenica voglio vincere, Ranieri e Quagliarella non si toccano"
09.04.2021 10:08 di Redazione

NAPOLI . Nel corso della trasmissione “Il bar dello sport”, su Radio Kiss Kiss Napoli, è intervenuto il presidente della Sampdoria, prossima avversaria del Napoli in campionato, Massimo Ferrero. Il numero uno della società blucerchiata si è soffermato non solo sulla partita, ma anche sulla spinosa questione dei rinnovi del tecnico Ranieri e del capitano Quagliarella. Ecco le sue dichiarazioni:

 

Ci racconta della questione rinnovo per Ranieri? A che punto siamo?


“Sembra la commedia degli equivoci. Ieri uscito un articolo, al posto dello sport doveva essere dello spettacolo. Ranieri è il mio allenatore e non si tocca. Io lo stimo, perché è un grande uomo e non c’è nessun problema. Non ho fatto nessun casting sugli allenatori, io e Ranieri andiamo d’amore e d’accordo. A fine anno ci vedremo, io voglio fare una grande squadra. Ho visto Ranieri alla partita col Torino, abbiamo pranzato insieme, e lo rivedrò questo pomeriggio e lo abbraccerò”.

 

E su Quagliarella?


“Quagliarella stesso discorso, gli ho detto che fin quando ci sarò io ci sarà lui. Magari se mi fa uno sconto sul rinnovo, con bonus sui gol possiamo trovare facilmente un accordo, è un ragazzo fantastico. Ogni anno lo chiamo e gli chiedo: “Ce la fai?” e lui mi risponde: “Si”, e quindi tutto bene. Sono certo che anche quest’anno non ci saranno problemi”.

 

Domenica si gioca Sampdoria-Napoli, cosa si aspetta da questa partita?


“Beh, gli azzurri sono forti, ma la partita col Napoli voglio vincerla. Io voglio bene ad Aurelio (De Laurentiis, ndr), ma voglio batterlo perché mi piace quando “rosica”. Però io e lui, ci tengo a precisare, non facciamo casting, noi siamo produttori, e lo siamo anche da presidenti. Spendiamo tanti soldi e vogliamo i risultati, però in questo momento pensiamo al campo, non certo ai prossimi allenatori. Voglio mandare un grande abbraccio a tutti i napoletani. La “napoletaneità” io la amo. Mi raccomando venite a Genova stanchi, così fate un regalo a Ferrero e mi regalate vittoria e gioia”.

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SAMPDORIA - Ferrero: "Napoli forte e voglio bene a De Laurentiis, ma domenica voglio vincere, Ranieri e Quagliarella non si toccano"

di Napoli Magazine

09/04/2024 - 10:08

NAPOLI . Nel corso della trasmissione “Il bar dello sport”, su Radio Kiss Kiss Napoli, è intervenuto il presidente della Sampdoria, prossima avversaria del Napoli in campionato, Massimo Ferrero. Il numero uno della società blucerchiata si è soffermato non solo sulla partita, ma anche sulla spinosa questione dei rinnovi del tecnico Ranieri e del capitano Quagliarella. Ecco le sue dichiarazioni:

 

Ci racconta della questione rinnovo per Ranieri? A che punto siamo?


“Sembra la commedia degli equivoci. Ieri uscito un articolo, al posto dello sport doveva essere dello spettacolo. Ranieri è il mio allenatore e non si tocca. Io lo stimo, perché è un grande uomo e non c’è nessun problema. Non ho fatto nessun casting sugli allenatori, io e Ranieri andiamo d’amore e d’accordo. A fine anno ci vedremo, io voglio fare una grande squadra. Ho visto Ranieri alla partita col Torino, abbiamo pranzato insieme, e lo rivedrò questo pomeriggio e lo abbraccerò”.

 

E su Quagliarella?


“Quagliarella stesso discorso, gli ho detto che fin quando ci sarò io ci sarà lui. Magari se mi fa uno sconto sul rinnovo, con bonus sui gol possiamo trovare facilmente un accordo, è un ragazzo fantastico. Ogni anno lo chiamo e gli chiedo: “Ce la fai?” e lui mi risponde: “Si”, e quindi tutto bene. Sono certo che anche quest’anno non ci saranno problemi”.

 

Domenica si gioca Sampdoria-Napoli, cosa si aspetta da questa partita?


“Beh, gli azzurri sono forti, ma la partita col Napoli voglio vincerla. Io voglio bene ad Aurelio (De Laurentiis, ndr), ma voglio batterlo perché mi piace quando “rosica”. Però io e lui, ci tengo a precisare, non facciamo casting, noi siamo produttori, e lo siamo anche da presidenti. Spendiamo tanti soldi e vogliamo i risultati, però in questo momento pensiamo al campo, non certo ai prossimi allenatori. Voglio mandare un grande abbraccio a tutti i napoletani. La “napoletaneità” io la amo. Mi raccomando venite a Genova stanchi, così fate un regalo a Ferrero e mi regalate vittoria e gioia”.