NAPOLI - Marco Baroni, allenatore del Lecce, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa dopo il pareggio contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Sono assolutamente soddisfatto perchè queste partite sono molto intense. Nella partita in casa con l'Empoli avevamo speso tantissimo, la nostra squadra è molto giovane, la più giovane del campionato e ha bisogno di dare ritmo alle partite, quindi dover preparare una gara così ravvicinata con pochi giorni di recupero contro il Napoli non è stato facile. I ragazzi sono stati molto bravi, il poco tempo che abbiamo avuto lo abbiamo gestito molto bene nella lettura della gara e io ho fatto molti cambi proprio per questo, per cercare di andare ad attingere a tutte le risorse possibili, fisiche perchè comunque sapevo che partendo con Pezzella per il quale era la prima partita, lui è arrivato da pochi giorni, si era allenato da solo, mai con la squadra, lo stesso Tuia che veniva da un lungo stop, quindi sapevo che c'erano dei giocatori che non avevano la tenuta e poi sono stati quelli che sono riusciti anche a finirla. Bene nel primo tempo, bene anche in una parte della ripresa, poi è chiaro che all'ultimo c'erano veramente briciole di energia, ma la squadra è rimasta molto attenta, voleva il risultato e questo è stato importante perchè altrimenti reggere gli attacchi del Napoli negli ultimi 15-20 miuti non era facile. Faccio i complimenti ai ragazzi e alla squadra. Banda? Sapevamo delle sue qualità, io lo sto allenando da poco, ma ha forza, ha gamba, è esuberante e in poco tempo si è anche disciplinato molto. E' una risorsa importante che abbiamo. Colombo? Ha passato un momento in cui nelle partite in cui è entrato non ha fatto molto bene, oggi gli ho voluto dare una chance dal primo minuto perchè era giusto così, aveva sempre fatto degli spezzoni di partita. E' un ragazzo che ha grandi qualità, grandi prospettive, noi ci proviamo, dobbiamo un po' anche impostarlo nel ruolo perchè lui è abituato più a lavorare come seconda punta e quindi questo ruolo glielo dobbiamo cucire addosso, però oggi ha fatto una buona prestazione, al di là del gol che non è una sorpresa perchè lui ha un sinistro importante. Peccato per il rigore sbagliato, però mi è piaciuto come ha gestito la partita e poi anche dopo il gol si è liberato, si è visto che ha giocato con più serenità e questo lo deve fare con maggiore assiduità perchè ci serve questo: ci servono giovani che hanno voglia, ci credono ma che giocano liberi, senza pressioni. Rigore tirato senza fischio dell'arbitro? Secondo me ha sentito un fischio dagli spalti, c'erano un sacco di fischi assordanti, anche dopo in un'altra punizione è successa la stessa cosa, però al di là di questo era anche la voglia di calciare, peccato che ha cambiato, però ci può stare, quando si calcia un rigore ci sta di sbagliarlo e non valuto la sua prestazione da questo qui, tra l'altro sono stato io a dirgli di calciarlo lui perchè abbiamo bisogno che trovi fiducia, convinzione, perchè sono le nostre punte e quindi dobbiamo tenerle con una testa libera e che creda in quello che noi dobbiamo fare. Dobbiamo crescere, questo livello prestativo non è sufficiente. Dobbiamo e lo possiamo fare, la squadra è stata assemblata via via, questo ci ha creato delle difficoltà perchè comunque i ragazzi che sono arrivati non hanno la stessa condizione fisica, però è l'aspetto partecipativo che è importante per me, finchè c'è questo tipo di partecipazione e l'attenzione durante il lavoro, questo ci aiuterà sicuramente a crescere e ad essere all'altezza di questo campionato per noi difficilissimo. Sappiamo che dobbiamo scalare una montagna ripidissima però intanto il tipo di atteggiamento è quello che ci serve".