L'Editoriale
L'EDITORIALE - Antonio Petrazzuolo: "Napoli, ricomincia (a testa alta), da questi tre! Concreti e risolutivi"
13.07.2020 10:29 di Redazione

NAPOLI - Sarà che, per natura, amo le vittorie. Sarà che in questo campionato non vedo avversari in grado di sormontare il Napoli. Sarà perchè quando ammiro Callejon, Mertens e Insigne mi si illuminano gli occhi, evento del tutto sentimentale che si tramuta in stupore, misto a perplessità, quando vedo poco impegno da parte di chi subentra dalla panchina. Ecco, principalmente per questi aspetti, non ho digerito il pareggio contro il Milan. Al di là del rigore dubbio concesso ai rossoneri, con Maksimovic che avrebbe potuto utilizzare maggiore cautela su Bonaventura, gli uomini di Pioli hanno tirato solo due volte in porta ottenendo il massimo della posta in palio. Lo stesso non si può dire del Napoli, che invece recrimina per le tante occasioni fallite sotto rete. Sono pertanto dello stesso avviso di Gattuso. Bisogna essere più cinici in area di rigore avversaria, più cattivi. Certo se poi, fatto salvo Lozano, ci si aspetta lo sprint finale da Politano e Milik e questi non riescono ad incidere c'è poco da aggiungere. Va detto anche che i due gol presi dagli azzurri erano del tutto evitabili. Rete a parte, Di Lorenzo non è in uno stato di forma eccellente. A centrocampo la scelta di Lobotka, al posto di Demme, non ha assicurato il filtro desiderato. Se poi ci infiliamo anche le prestazioni diligenti, ma non sopra le righe, di Ospina, Mario Rui, Fabian Ruiz e Zielinski, che comunque la porta milanista l'ha inquadrata, ecco che si configura il 2-2 finale. Piccola pchiosa sul trio delle meraviglie: quei tre rappresentano il Napoli del passato, del presente e del futuro. Sono affiatati, si vogliono bene, si cercano e si intendono a memoria. Se Callejon scende ancora in campo e serve assist gol, va riconfermato senza se e senza ma. Il mio invito secco, pertanto, resta uno e lo ribadirò come un tatuaggio in ogni editoriale fino al termine della stagione: Napoli, ricomincia, a testa alta, da loro tre. Non te ne pentirai!

 

 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com 
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L'EDITORIALE - Antonio Petrazzuolo: "Napoli, ricomincia (a testa alta), da questi tre! Concreti e risolutivi"

di Napoli Magazine

13/07/2024 - 10:29

NAPOLI - Sarà che, per natura, amo le vittorie. Sarà che in questo campionato non vedo avversari in grado di sormontare il Napoli. Sarà perchè quando ammiro Callejon, Mertens e Insigne mi si illuminano gli occhi, evento del tutto sentimentale che si tramuta in stupore, misto a perplessità, quando vedo poco impegno da parte di chi subentra dalla panchina. Ecco, principalmente per questi aspetti, non ho digerito il pareggio contro il Milan. Al di là del rigore dubbio concesso ai rossoneri, con Maksimovic che avrebbe potuto utilizzare maggiore cautela su Bonaventura, gli uomini di Pioli hanno tirato solo due volte in porta ottenendo il massimo della posta in palio. Lo stesso non si può dire del Napoli, che invece recrimina per le tante occasioni fallite sotto rete. Sono pertanto dello stesso avviso di Gattuso. Bisogna essere più cinici in area di rigore avversaria, più cattivi. Certo se poi, fatto salvo Lozano, ci si aspetta lo sprint finale da Politano e Milik e questi non riescono ad incidere c'è poco da aggiungere. Va detto anche che i due gol presi dagli azzurri erano del tutto evitabili. Rete a parte, Di Lorenzo non è in uno stato di forma eccellente. A centrocampo la scelta di Lobotka, al posto di Demme, non ha assicurato il filtro desiderato. Se poi ci infiliamo anche le prestazioni diligenti, ma non sopra le righe, di Ospina, Mario Rui, Fabian Ruiz e Zielinski, che comunque la porta milanista l'ha inquadrata, ecco che si configura il 2-2 finale. Piccola pchiosa sul trio delle meraviglie: quei tre rappresentano il Napoli del passato, del presente e del futuro. Sono affiatati, si vogliono bene, si cercano e si intendono a memoria. Se Callejon scende ancora in campo e serve assist gol, va riconfermato senza se e senza ma. Il mio invito secco, pertanto, resta uno e lo ribadirò come un tatuaggio in ogni editoriale fino al termine della stagione: Napoli, ricomincia, a testa alta, da loro tre. Non te ne pentirai!

 

 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
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