NAPOLI - Antonio Petrazzuolo, dir. di "Napoli Magazine", è intervenuto in collegamento telefonico con "Piazza Affari", trasmissione condotta da Cristiano Cesarini, su TMW Radio: "Napoli-Juventus è una gara importante, ma non decisiva. E' chiaro che vincerla potrebbe essere un segnale forte per le inseguitrici. Dubbi di formazione? In attacco non credo, Politano e' chiamato a mostrare una reazione dopo l'ultimo errore dal dischetto. A centrocampo non prevedo grosse novita', forse solo in difesa bisogna capire se giochera' Mario Rui o Olivera, mentre in difesa con Kim dovrebbe esserci Rrahmani favorito su Juan Jesus. Kvaratskhelia? Dopo l'infortunio prima della sosta per i Mondiali sta pian piano ritrovando la sua forma fisica migliore. Va lasciato tranquillo perche' prima o poi, magari gia' contro la Juventus, tornera' ai propri livelli. Il georgiano, nelle prime due partite, non ha brillato ma comunque ha mantenuto un livello dignitoso. Raspadori? Anche a gara in corso ha dato il suo contributo, nelle amichevoli invernali si e' messo in grande evidenza. La forza del Napoli e' nel gruppo, nessuno si lamenta per il minutaggio personale. Qui e' stato bravo Spalletti, perche' fa sentire tutti i giocatori importanti, incluso Simeone che e' il primo tifoso dalla panchina. Spalletti contro Allegri? Sono due ottimi tecnici. Allegri e' stato bravissimo a ribaltare il rendimento della Juventus, ottenendo otto vittorie di fila senza subire gol. Che siano di corto muso o meno, i 3 punti gara dopo gara li ha ottenuti. Spalletti ha lavorato tantissimo sul gruppo. E' stato davvero bravo a fare in modo che i nuovi arrivati si sentissero a casa. Non dico che non hanno fatto sentire la mancanza di chi e' andato via, ma ci andiamo vicino essendo stati protagonisti di rendimenti straordinari e di gare memorabili come quelle contro Liverpool, Ajax e Glasgow Rangers pochi giorni dopo la morte della Regina Elisabetta. Spero che Spalletti riesca a completare il capolavoro iniziato da diversi mesi, lo merita".