L'Editoriale
VIDEO DIRETTA NM - Napoli, ecco le presentazioni di Simeone: "Un vero sogno" e Raspadori: "Da brividi"
25.08.2022 13:01 di Redazione

CASTEL VOLTURNO (CE) - Gli attaccanti Giovanni Simeone e Giacomo Raspadori sono stati presentati in Press Conference all'SSC Napoli Konami Training Center. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".

 

Giovanni Simeone, attaccante del Napoli: "E' un onore essere qui. Per me indossare la maglia azzurra è fantastico. Fiorentina-Napoli? Io ho sempre dato tutto, da quando sono andato a Genova, poi Fiorentina, Cagliari e Verona. Ho sempre dato tutto per la squadra, lottando per questi colori. Per me e' una cosa unica stare qua, è qualcosa di unico. Dove posso giocare? Mi metto a disposizione del mister, decide lui cosa vede meglio per la squadra. Cercherò di essere sempre al massimo. Mio padre mi ha detto che tutti gli argentini da piccoli guardavano il Napoli di Maradona, era il sogno di tutti gli argentini. E' davvero un sogno per me. Mi sento molto bene fisicamente. Non aver giocato tante partite mi fa capire che ho bisogno di giocare. Gia' la partita con la Juve Stabia mi ha fatto sentire molto bene. Provero' a farmi trovare a disposizione. Il Napoli? Sono molto bravi. Tante volte ho fatto pressing ma non perdevano palla. Devo capire le dinamiche degli allenamenti e il modulo. Il Napoli ha molta qualità. Appena sono arrivato volevo allenarmi con la squadra. Gia' due partite sono andate molto bene. E' importante avere una tifoseria come la nostra calda. Osimhen e' un grandissimo giocatore, sono convinto di fare bene. Volevo venire qua, non avevo altri interessi. C'è sempre voglia di entrare nei convocati. Fare bene con il Napoli sicuramente mi dara' la chance di poter andare in Nazionale. Fare gol e' qualcosa che voglio. Il mio obiettivo personale e' essere disponibile per la squadra. Voglio sempre di piu'. Ho un tatuaggio con il logo della Champions, giocarla e' il mio sogno da bambino. Voglio sempre di più. A Napoli mi sento a casa, devo imparare il napoletano".

 

 

Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli: "Napoli è una grande occasione, le scelte spetteranno al mister. Ringrazio il club che mi ha voluto tantissimo. Sono felice di essere qui. Se ho sentito il c.t.? Non mi sono confrontato con lui, qualche consiglio me l'ha dato. Era il momento giusto per crescere. Giocare gare di livello con esperienze in campo internazionale e' fondamentale. La Champions? Da brividi, e' qualcosa che devo ancora realizzare. E' il sogno di ogni bambino. Ogni giorno proviamo a migliorare. Prima di venire a Napoli ho sentito Insigne e Meret, mi hanno dato grandi motivazioni. Sono grandi persone oltre che grandi calciatori. La qualità del reparto offensivo del Napoli è altissima. Spero di iniziare a conoscere bene tutti il prima possibile. Dobbiamo concentrarci e pensare a fare del nostro meglio. Concentriamoci allenamento dopo allenamento poi si vedrà quello che sarà. Napoli era la tappa giusta per il mio percorso. E' un progetto nuovo, riusciremo a costruire qualcosa di bello e a far gioire i nostri tifosi. Opportunita' ma anche responsabilita', e' tanta roba confrontarsi con giocatori di livello. Indossare la maglia azzurra con un pubblico cosi' spettacolare. Voglio ringraziare il Sassuolo, perche' devo tanto a loro. E' un cambiamento grande, mi hanno dato la possibilita' di venire qui. Assist o gol? Sono entrambi importanti. A un attaccante piace fare gol. Mertens e' stato il giocatore che piu' mi ha colpito, è un motivo di orgoglio ma anche una responsabilita'. Riuscire ad essere a livello e' quello che voglio. Credo di aver fatto la scelta migliore. La piazza sto imparando a conoscerla. Il soprannome "La Foja"? Mi piace, oltre a Jack o Giacomino. Turrini? Lo ringrazio, ci sono tante responsabilita'. Lavoriamo. Do il 100% La città di Napoli? C'è poco da dire. L'impatto e' stupendo. Vanno prese le cose con equilibrio. Gol di fantasia da promettere ai tifosi? E' quello che spero".

 

 

Antonio Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

ULTIMISSIME L'EDITORIALE
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
VIDEO DIRETTA NM - Napoli, ecco le presentazioni di Simeone: "Un vero sogno" e Raspadori: "Da brividi"

di Napoli Magazine

25/08/2024 - 13:01

CASTEL VOLTURNO (CE) - Gli attaccanti Giovanni Simeone e Giacomo Raspadori sono stati presentati in Press Conference all'SSC Napoli Konami Training Center. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".

 

Giovanni Simeone, attaccante del Napoli: "E' un onore essere qui. Per me indossare la maglia azzurra è fantastico. Fiorentina-Napoli? Io ho sempre dato tutto, da quando sono andato a Genova, poi Fiorentina, Cagliari e Verona. Ho sempre dato tutto per la squadra, lottando per questi colori. Per me e' una cosa unica stare qua, è qualcosa di unico. Dove posso giocare? Mi metto a disposizione del mister, decide lui cosa vede meglio per la squadra. Cercherò di essere sempre al massimo. Mio padre mi ha detto che tutti gli argentini da piccoli guardavano il Napoli di Maradona, era il sogno di tutti gli argentini. E' davvero un sogno per me. Mi sento molto bene fisicamente. Non aver giocato tante partite mi fa capire che ho bisogno di giocare. Gia' la partita con la Juve Stabia mi ha fatto sentire molto bene. Provero' a farmi trovare a disposizione. Il Napoli? Sono molto bravi. Tante volte ho fatto pressing ma non perdevano palla. Devo capire le dinamiche degli allenamenti e il modulo. Il Napoli ha molta qualità. Appena sono arrivato volevo allenarmi con la squadra. Gia' due partite sono andate molto bene. E' importante avere una tifoseria come la nostra calda. Osimhen e' un grandissimo giocatore, sono convinto di fare bene. Volevo venire qua, non avevo altri interessi. C'è sempre voglia di entrare nei convocati. Fare bene con il Napoli sicuramente mi dara' la chance di poter andare in Nazionale. Fare gol e' qualcosa che voglio. Il mio obiettivo personale e' essere disponibile per la squadra. Voglio sempre di piu'. Ho un tatuaggio con il logo della Champions, giocarla e' il mio sogno da bambino. Voglio sempre di più. A Napoli mi sento a casa, devo imparare il napoletano".

 

 

Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli: "Napoli è una grande occasione, le scelte spetteranno al mister. Ringrazio il club che mi ha voluto tantissimo. Sono felice di essere qui. Se ho sentito il c.t.? Non mi sono confrontato con lui, qualche consiglio me l'ha dato. Era il momento giusto per crescere. Giocare gare di livello con esperienze in campo internazionale e' fondamentale. La Champions? Da brividi, e' qualcosa che devo ancora realizzare. E' il sogno di ogni bambino. Ogni giorno proviamo a migliorare. Prima di venire a Napoli ho sentito Insigne e Meret, mi hanno dato grandi motivazioni. Sono grandi persone oltre che grandi calciatori. La qualità del reparto offensivo del Napoli è altissima. Spero di iniziare a conoscere bene tutti il prima possibile. Dobbiamo concentrarci e pensare a fare del nostro meglio. Concentriamoci allenamento dopo allenamento poi si vedrà quello che sarà. Napoli era la tappa giusta per il mio percorso. E' un progetto nuovo, riusciremo a costruire qualcosa di bello e a far gioire i nostri tifosi. Opportunita' ma anche responsabilita', e' tanta roba confrontarsi con giocatori di livello. Indossare la maglia azzurra con un pubblico cosi' spettacolare. Voglio ringraziare il Sassuolo, perche' devo tanto a loro. E' un cambiamento grande, mi hanno dato la possibilita' di venire qui. Assist o gol? Sono entrambi importanti. A un attaccante piace fare gol. Mertens e' stato il giocatore che piu' mi ha colpito, è un motivo di orgoglio ma anche una responsabilita'. Riuscire ad essere a livello e' quello che voglio. Credo di aver fatto la scelta migliore. La piazza sto imparando a conoscerla. Il soprannome "La Foja"? Mi piace, oltre a Jack o Giacomino. Turrini? Lo ringrazio, ci sono tante responsabilita'. Lavoriamo. Do il 100% La città di Napoli? C'è poco da dire. L'impatto e' stupendo. Vanno prese le cose con equilibrio. Gol di fantasia da promettere ai tifosi? E' quello che spero".

 

 

Antonio Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com