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VIDEO CONFERENCE - Napoli, Luciano Spalletti: "Ecco chi mi ha colpito finora, Mou è un top, anche a me farebbe piacere riparlare con Totti"
28.01.2023 15:35 di Redazione

CASTEL VOLTURNO (CE) - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference alla vigilia della sfida con la Roma. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".

 

 

- In cosa si differenzia questo Napoli-Roma dalle altre sfide?

 

"In pochissime cose. Sono tre punti importanti da ottenere".

 

- Che tipo di ciclista è il Napoli?

 

"Il Napoli è un ciclista che sa di doversi confrontare con ciclisti altrettanto forti, se non piu' forti. Il Napoli deve stare dritto sui pedali, e mai seduto. Da seduti si spinge meno".

 

- Lei ci tiene ai suoi giocatori...

 

"E' vero, ci tengo".

 

- Con 12 punti di vantaggio sulla seconda l'allenatore che fa?

 

"Dice "bravi" ai giocatori per la vittoria a Salerno, perchè non è mai facilex. I risultati delle altre non dipendono da noi. Dobbiamo essere umili, attenti a fare un passo alla volta. Bisogna mantenere la giusta serietà".

 

- Che Roma si aspetta?

 

"Mi aspetto una Roma che ha dentro grandi calciatori, con un allenatore molto pratico e concreto. Mourinho sa far capire ai suoi calciatori quali devono essere i comportamenti dentro la partita. Hanno una squadra che sa cosa vuole dalle partite. Da Dybala agli altri, gli episodi li sanno gestire. Diventa una partita pericolosa se non si gestisce bene la gara. Bisogna essere in ordine nelle preventive e nelle ripartenze".

 

- A quant'e' la quota scudetto? Ha bisogno di far salire la condizione di tutti?

 

"Non so se e' matematico o no. E' un conto che non so fare, non ero bravo in matematica. Se si vince la partita si va a 53. Quello e' un conto che so fare. Il minutaggio. Per il minutaggio abbiamo le partite con la Primavera".

 

- Pensa di cambiare qualcosa per la sfida con la Roma?

 

"La Roma è addestrata a prendere vantaggi da qualsiasi situazione della partita".

 

- Totti ha detto che non vede l'ora di parlare di nuovo con lei...

 

"Anche per me sarebbe un grande piacere riparlare con lui".

 

- Pellegrini ha marcato a uomo Lobotka all'andata...

 

"Dobbiamo stare attenti alle qualita' dei singoli. Da Abraham a El Shaarawy, hanno grande abilita' nel calciare in porta. Dobbiamo fare attenzione. Se non faremo le aggressioni veloci e immediate, saremo costretti a delle rincorse fino dentro l'area di rigore. Loro hanno la riconquista e la verticalizzazione come caratteristica. Negli ultimi due gol a La Spezia c'e' la sintesi di questo concetto. E' un match diverso perche' e' quello del girone di ritorno, ma loro hanno mantenuto quel calcio li' addosso".

 

- E' complicato agire sulla testa dei suoi ragazzi per il vantaggio di +12?

 

"Abbiamo dei ragazzi intelligenti, che sanno come si fa. Non c'e' il rischio di dover essere meno attenti e pignoli. Vedendo Mourinho davanti si metteranno a posto tutti i pensieri. E' tutto top dall'altra parte. Se non sei al top rischi di fare brutta figura".

 

- La Roma non ha subìto gol 4 volte nel 2023, serve pazienza?

 

"Quando giochi nello stretto, se perdi troppi palloni poi le corse per riconquistare palla aumenterebbero. Dobbiamo essere pazienti per non perdere troppi palloni sulla trequarti. Qualcuno sara' inevitabile, ma cercheremo di palleggiare con maggiore serenità".

 

- In estate le griglie posizionavano la Roma sopra il Napoli...

 

"Si prende atto di quello che e' stato il percorso. Noi volevamo migliorare il posizionamento della scorsa stagione, soddisfando la passione dei tifosi del Napoli. Avanti passo per passo, senza essere distratti dai panorami".

 

- Mario Rui, Di Lorenzo, Kim, Kvara e Osimhen: chi è migliorato di piu' nel corso dell'ultimo anno? Chi l'ha sorpresa di più?

 

"Rrahmani, Lobotka, Lozano e Politano sono stati bravi. Zielinski mi è sembrato preciso e tecnico. Elmas e' un calciatore che ha ritrovato la sua qualita', ci puo' far comodo. Per cui sono contento di tutti questi".

 

- Che idea si e' fatto di Gollini?

 

"E' un portiere molto forte. Deve ritrovare la sua tranquillità, la sua forza, la sua capacità. E' un portiere forte dal punto di vista fisico, tecnico, di copertura della porta. Siamo contenti con noi".

 

- Su Mourinho...

 

"Devo fare gli auguri a Mourinho per il suo compleanno. Mi sarei presentato con tanto di regalo. Peccato. No, non sono offeso. Lui alza il livello del calcio nella sua globalità. Bravo Mou, complimenti e auguri".

 

Antonio Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com 

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VIDEO CONFERENCE - Napoli, Luciano Spalletti: "Ecco chi mi ha colpito finora, Mou è un top, anche a me farebbe piacere riparlare con Totti"

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28/01/2024 - 15:35

CASTEL VOLTURNO (CE) - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference alla vigilia della sfida con la Roma. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".

 

 

- In cosa si differenzia questo Napoli-Roma dalle altre sfide?

 

"In pochissime cose. Sono tre punti importanti da ottenere".

 

- Che tipo di ciclista è il Napoli?

 

"Il Napoli è un ciclista che sa di doversi confrontare con ciclisti altrettanto forti, se non piu' forti. Il Napoli deve stare dritto sui pedali, e mai seduto. Da seduti si spinge meno".

 

- Lei ci tiene ai suoi giocatori...

 

"E' vero, ci tengo".

 

- Con 12 punti di vantaggio sulla seconda l'allenatore che fa?

 

"Dice "bravi" ai giocatori per la vittoria a Salerno, perchè non è mai facilex. I risultati delle altre non dipendono da noi. Dobbiamo essere umili, attenti a fare un passo alla volta. Bisogna mantenere la giusta serietà".

 

- Che Roma si aspetta?

 

"Mi aspetto una Roma che ha dentro grandi calciatori, con un allenatore molto pratico e concreto. Mourinho sa far capire ai suoi calciatori quali devono essere i comportamenti dentro la partita. Hanno una squadra che sa cosa vuole dalle partite. Da Dybala agli altri, gli episodi li sanno gestire. Diventa una partita pericolosa se non si gestisce bene la gara. Bisogna essere in ordine nelle preventive e nelle ripartenze".

 

- A quant'e' la quota scudetto? Ha bisogno di far salire la condizione di tutti?

 

"Non so se e' matematico o no. E' un conto che non so fare, non ero bravo in matematica. Se si vince la partita si va a 53. Quello e' un conto che so fare. Il minutaggio. Per il minutaggio abbiamo le partite con la Primavera".

 

- Pensa di cambiare qualcosa per la sfida con la Roma?

 

"La Roma è addestrata a prendere vantaggi da qualsiasi situazione della partita".

 

- Totti ha detto che non vede l'ora di parlare di nuovo con lei...

 

"Anche per me sarebbe un grande piacere riparlare con lui".

 

- Pellegrini ha marcato a uomo Lobotka all'andata...

 

"Dobbiamo stare attenti alle qualita' dei singoli. Da Abraham a El Shaarawy, hanno grande abilita' nel calciare in porta. Dobbiamo fare attenzione. Se non faremo le aggressioni veloci e immediate, saremo costretti a delle rincorse fino dentro l'area di rigore. Loro hanno la riconquista e la verticalizzazione come caratteristica. Negli ultimi due gol a La Spezia c'e' la sintesi di questo concetto. E' un match diverso perche' e' quello del girone di ritorno, ma loro hanno mantenuto quel calcio li' addosso".

 

- E' complicato agire sulla testa dei suoi ragazzi per il vantaggio di +12?

 

"Abbiamo dei ragazzi intelligenti, che sanno come si fa. Non c'e' il rischio di dover essere meno attenti e pignoli. Vedendo Mourinho davanti si metteranno a posto tutti i pensieri. E' tutto top dall'altra parte. Se non sei al top rischi di fare brutta figura".

 

- La Roma non ha subìto gol 4 volte nel 2023, serve pazienza?

 

"Quando giochi nello stretto, se perdi troppi palloni poi le corse per riconquistare palla aumenterebbero. Dobbiamo essere pazienti per non perdere troppi palloni sulla trequarti. Qualcuno sara' inevitabile, ma cercheremo di palleggiare con maggiore serenità".

 

- In estate le griglie posizionavano la Roma sopra il Napoli...

 

"Si prende atto di quello che e' stato il percorso. Noi volevamo migliorare il posizionamento della scorsa stagione, soddisfando la passione dei tifosi del Napoli. Avanti passo per passo, senza essere distratti dai panorami".

 

- Mario Rui, Di Lorenzo, Kim, Kvara e Osimhen: chi è migliorato di piu' nel corso dell'ultimo anno? Chi l'ha sorpresa di più?

 

"Rrahmani, Lobotka, Lozano e Politano sono stati bravi. Zielinski mi è sembrato preciso e tecnico. Elmas e' un calciatore che ha ritrovato la sua qualita', ci puo' far comodo. Per cui sono contento di tutti questi".

 

- Che idea si e' fatto di Gollini?

 

"E' un portiere molto forte. Deve ritrovare la sua tranquillità, la sua forza, la sua capacità. E' un portiere forte dal punto di vista fisico, tecnico, di copertura della porta. Siamo contenti con noi".

 

- Su Mourinho...

 

"Devo fare gli auguri a Mourinho per il suo compleanno. Mi sarei presentato con tanto di regalo. Peccato. No, non sono offeso. Lui alza il livello del calcio nella sua globalità. Bravo Mou, complimenti e auguri".

 

Antonio Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com