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CDS - Dal mercato alle situazioni di spogliatoio risolte, i primi 100 giorni di Conte al Napoli
11.09.2024 09:50 di Redazione

Antonio Conte venerdì compirà i 100 giorni sulla panchina azzurra. Come scrive ill Corriere dello Sport: "Certo è che per il momento Antonio Conte, almeno quello, potrà cominciare a contare su una rosa definitiva, al completo, piena di talento e soprattutto soluzioni come mai finora: nelle prossime ore, con i rientri di Kvara, Anguissa e gli ultimi reduci delle nazionali, il signor Antonio potrà respirare le espressioni di volti vecchi e nuovi. Tutti insieme appassionatamente. E venerdì, quando saranno 100 i suoi giorni sulla panchina del Napoli, dal 5 giugno in poi, potrà probabilmente guardarsi indietro con la certezza di aver davvero fatto di tutto e anche di più: è passato in mezzo ai dubbi di Kvara, Di Lorenzo, Anguissa e Lobotka, e poi nel dedalo del caso Osimhen, di un mercato pieno di colpi di scena, porte scorrevoli che neanche in hotel, uscite, entrate, acquisti dell’ultimo secondo e panchine talmente corte da non avere un solo centrocampista di ruolo da mandare dentro contro il Parma in corsa".

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CDS - Dal mercato alle situazioni di spogliatoio risolte, i primi 100 giorni di Conte al Napoli

di Napoli Magazine

11/09/2024 - 09:50

Antonio Conte venerdì compirà i 100 giorni sulla panchina azzurra. Come scrive ill Corriere dello Sport: "Certo è che per il momento Antonio Conte, almeno quello, potrà cominciare a contare su una rosa definitiva, al completo, piena di talento e soprattutto soluzioni come mai finora: nelle prossime ore, con i rientri di Kvara, Anguissa e gli ultimi reduci delle nazionali, il signor Antonio potrà respirare le espressioni di volti vecchi e nuovi. Tutti insieme appassionatamente. E venerdì, quando saranno 100 i suoi giorni sulla panchina del Napoli, dal 5 giugno in poi, potrà probabilmente guardarsi indietro con la certezza di aver davvero fatto di tutto e anche di più: è passato in mezzo ai dubbi di Kvara, Di Lorenzo, Anguissa e Lobotka, e poi nel dedalo del caso Osimhen, di un mercato pieno di colpi di scena, porte scorrevoli che neanche in hotel, uscite, entrate, acquisti dell’ultimo secondo e panchine talmente corte da non avere un solo centrocampista di ruolo da mandare dentro contro il Parma in corsa".