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L'OPINIONE - Ciotola: "Il Napoli può ambire allo Scudetto, ha fatto un grande mercato estivo"
10.10.2024 11:30 di Redazione

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gennaro Ciotola, procuratore sportivo ed ex scout del Cagliari:

Perché saltiamo i Mondiali?

“All’estero, in Francia, Belgio, vedo ragazzi 2005, 2006 con minutaggi altissimi. Da noi il campionato primavera non è più Under 19, ma 20. Anziché migliorare, peggioriamo. Questi ragazzi per fargli fare il salto in avanti ci mettiamo tanto tanto tempo, tanta burocrazia, come tutte le cose in Italia. Quindi giocano tanto in un campionato misero e facile come la Primavera, che non gli permette di fare una crescita adeguata. Per capire il valore dei giovani giocatori e della crescita che possa dare un campionato non di Primavera, basti pensare che la Juventus il mercato lo ha fatto con le cessioni degli Under 23. Il progetto della Juve è avanti. I campi di provincia nostrani sono difficili, i tifosi in quei campi ti fanno venire la paura sotto. Lì si cresce, non negli stadi dove vengono 3/4 tifosi massimo. I nostri giocatori non sono meno bravi rispetto a quelli all’estero ma il problema è che loro li fanno giocare, noi no".

Gaetano è un esempio di questo?

“Gaetano ha dovuto fare una trafila lunghissima. Lui a quest’ora poteva essere in palcoscenici davvero importanti. Anzi che lui gioca in Serie A. Moltissimi si perdono in Serie C, a volte anche solo perché vengono pagati il minimo salariale e quindi è facile mandarli in Serie C dalle squadre di Serie A”.

Sulla multa alla Juventus per i biglietti lanciati al gol di Marin? Si può mai ridurre a 1000€ perché i bicchieri erano semivuoti?

“Sono ridicolezze. Parliamo di campo, queste sono le solite cose all’Italiana”.

Non bisogna più dare la colpa alle società per i gesti dei tifosi, é d’accordo?

“Tutto quello che sta uscendo fuori, stiamo entrando nel ridicolo. La società che colpe può avere. Sono situazioni che lasciano molto perplessi. Ma di che parliamo”.

A cosa può ambire il Napoli? Conte fa bene ad essere il pompiere della situazione?

“É ovvio che l’allenatore deve far rimanere tutti con i piedi per terra. L’obiettivo minimo deve essere la Champions, ma poi l’appetito viene mangiando. Io comunque sto avendo delle sensazioni molto positive, simile a quelle del tricolore. A Napoli non bisogna nascondersi, ma è obbligatorio rimanere con i piedi per terra. Il Napoli è stato costruito in maniera importante, tutti gli acquisti sono stati azzeccati. Gilmour giocherebbe ovunque. Neres in Italia rompe gli equilibri. McTominay è il miglior acquisto della Serie A. Lukaku, che ancora non ha raggiunto il picco della forma, sposta gli equilibri. Questa squadra può dire la sua fino alla fine”.

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L'OPINIONE - Ciotola: "Il Napoli può ambire allo Scudetto, ha fatto un grande mercato estivo"

di Napoli Magazine

10/10/2024 - 11:30

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gennaro Ciotola, procuratore sportivo ed ex scout del Cagliari:

Perché saltiamo i Mondiali?

“All’estero, in Francia, Belgio, vedo ragazzi 2005, 2006 con minutaggi altissimi. Da noi il campionato primavera non è più Under 19, ma 20. Anziché migliorare, peggioriamo. Questi ragazzi per fargli fare il salto in avanti ci mettiamo tanto tanto tempo, tanta burocrazia, come tutte le cose in Italia. Quindi giocano tanto in un campionato misero e facile come la Primavera, che non gli permette di fare una crescita adeguata. Per capire il valore dei giovani giocatori e della crescita che possa dare un campionato non di Primavera, basti pensare che la Juventus il mercato lo ha fatto con le cessioni degli Under 23. Il progetto della Juve è avanti. I campi di provincia nostrani sono difficili, i tifosi in quei campi ti fanno venire la paura sotto. Lì si cresce, non negli stadi dove vengono 3/4 tifosi massimo. I nostri giocatori non sono meno bravi rispetto a quelli all’estero ma il problema è che loro li fanno giocare, noi no".

Gaetano è un esempio di questo?

“Gaetano ha dovuto fare una trafila lunghissima. Lui a quest’ora poteva essere in palcoscenici davvero importanti. Anzi che lui gioca in Serie A. Moltissimi si perdono in Serie C, a volte anche solo perché vengono pagati il minimo salariale e quindi è facile mandarli in Serie C dalle squadre di Serie A”.

Sulla multa alla Juventus per i biglietti lanciati al gol di Marin? Si può mai ridurre a 1000€ perché i bicchieri erano semivuoti?

“Sono ridicolezze. Parliamo di campo, queste sono le solite cose all’Italiana”.

Non bisogna più dare la colpa alle società per i gesti dei tifosi, é d’accordo?

“Tutto quello che sta uscendo fuori, stiamo entrando nel ridicolo. La società che colpe può avere. Sono situazioni che lasciano molto perplessi. Ma di che parliamo”.

A cosa può ambire il Napoli? Conte fa bene ad essere il pompiere della situazione?

“É ovvio che l’allenatore deve far rimanere tutti con i piedi per terra. L’obiettivo minimo deve essere la Champions, ma poi l’appetito viene mangiando. Io comunque sto avendo delle sensazioni molto positive, simile a quelle del tricolore. A Napoli non bisogna nascondersi, ma è obbligatorio rimanere con i piedi per terra. Il Napoli è stato costruito in maniera importante, tutti gli acquisti sono stati azzeccati. Gilmour giocherebbe ovunque. Neres in Italia rompe gli equilibri. McTominay è il miglior acquisto della Serie A. Lukaku, che ancora non ha raggiunto il picco della forma, sposta gli equilibri. Questa squadra può dire la sua fino alla fine”.