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LA BATTUTA - Biagio Izzo al Maradona: "Abbiamo aspettato questo scudetto come un figlio!"
04.06.2023 23:55 di Redazione

Il comico Biagio Izzo ha rilasciato alcune dichiarazioni in occasione della festa scudetto del Napoli allo stadio Maradona. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Dopo 33 anni siamo campioni d’italia. Quante gliene abbiamo dette al presidente da quando ha comprato il Napoli? E invece eccoci qua dalla Serie C allo scudetto, dobbiamo solo ringraziarlo. Grazie presidente, grazie a te siamo noi i campioni d’Italia! E’ la serata dei ringraziamenti, (si rivolge ai calciatori del Napoli, ndr) ho davanti ai miei occhi la Cappella Sistina, siete un capolavoro! Un grazie particolare va a noi tifosi per il grado di maturità, per il senso di ironia, ricordate i cori che ci urlavano contro? Lo facevano per offendere Napoli e noi napoletani li abbiamo fatti diventare slogan che hanno aumentato il nostro senso di appartenenza: Vesuvio erutta, tutta Napoli è distrutta. Un grazie alle nostre donne, alle nostre mogli. Per un tifoso il Napoli è come una amante, è il primo amore, una donna lo deve accettare, sa che per tutto il matrimonio il marito gli metterà le corna col Napoli. E’ una famiglia allargata: io, il Napoli e tu. Donne gelose come si poteva essere di una amante, hanno provato di tutto per allontanarci dalla nostra amante. Ho visto gente in teatro a vedere uno spettacolo teatrale con gli auricolari sobbalzare ai gol del Napoli. Questo Napoli per il grande gioco e le vittorie ha fatto innamorare anche le nostre donne, che hanno imparato anche i nomi dei calciatori”. Poi si rivolge agli azzurri: “È più facile una laurea in chimica che pronunciare i vostri nomi! Questo Napoli ci ha emozionato, l’immagine più bella è il gol di Raspadori contro la Juve, ci siamo emozionati! Questo scudetto lo abbiamo aspettato come un figlio, non arrivava mai. È nato? Non ancora... Contro la Salernitana eravamo tutti pronti, ma il 4 maggio poi è arrivata la bella notizia: è nato il nostro terzo figlio, questo scudetto per noi è proprio come un figlio atteso con tanto amore e passione. Come lo chiameremo? Porterà il nome di Luciano Spalletti. grazie mister per tutto quello che ci hai dato, sappiamo che andrai via ma sei come un figlio di questa città e come tutti i figli viene un momento che deve andare via ma nessuno ti potrà cancellare, come lo scudetto che ti sei tatuato sul braccio. Grazie mister, W Napoli!”.

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LA BATTUTA - Biagio Izzo al Maradona: "Abbiamo aspettato questo scudetto come un figlio!"

di Napoli Magazine

04/06/2024 - 23:55

Il comico Biagio Izzo ha rilasciato alcune dichiarazioni in occasione della festa scudetto del Napoli allo stadio Maradona. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Dopo 33 anni siamo campioni d’italia. Quante gliene abbiamo dette al presidente da quando ha comprato il Napoli? E invece eccoci qua dalla Serie C allo scudetto, dobbiamo solo ringraziarlo. Grazie presidente, grazie a te siamo noi i campioni d’Italia! E’ la serata dei ringraziamenti, (si rivolge ai calciatori del Napoli, ndr) ho davanti ai miei occhi la Cappella Sistina, siete un capolavoro! Un grazie particolare va a noi tifosi per il grado di maturità, per il senso di ironia, ricordate i cori che ci urlavano contro? Lo facevano per offendere Napoli e noi napoletani li abbiamo fatti diventare slogan che hanno aumentato il nostro senso di appartenenza: Vesuvio erutta, tutta Napoli è distrutta. Un grazie alle nostre donne, alle nostre mogli. Per un tifoso il Napoli è come una amante, è il primo amore, una donna lo deve accettare, sa che per tutto il matrimonio il marito gli metterà le corna col Napoli. E’ una famiglia allargata: io, il Napoli e tu. Donne gelose come si poteva essere di una amante, hanno provato di tutto per allontanarci dalla nostra amante. Ho visto gente in teatro a vedere uno spettacolo teatrale con gli auricolari sobbalzare ai gol del Napoli. Questo Napoli per il grande gioco e le vittorie ha fatto innamorare anche le nostre donne, che hanno imparato anche i nomi dei calciatori”. Poi si rivolge agli azzurri: “È più facile una laurea in chimica che pronunciare i vostri nomi! Questo Napoli ci ha emozionato, l’immagine più bella è il gol di Raspadori contro la Juve, ci siamo emozionati! Questo scudetto lo abbiamo aspettato come un figlio, non arrivava mai. È nato? Non ancora... Contro la Salernitana eravamo tutti pronti, ma il 4 maggio poi è arrivata la bella notizia: è nato il nostro terzo figlio, questo scudetto per noi è proprio come un figlio atteso con tanto amore e passione. Come lo chiameremo? Porterà il nome di Luciano Spalletti. grazie mister per tutto quello che ci hai dato, sappiamo che andrai via ma sei come un figlio di questa città e come tutti i figli viene un momento che deve andare via ma nessuno ti potrà cancellare, come lo scudetto che ti sei tatuato sul braccio. Grazie mister, W Napoli!”.