NAPOLI - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa dopo la vittoria ai rigori al Diego Armando Maradona contro il Modena nei 32esimi di Coppa Italia. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Non conta soltanto il possesso palla, conta la pericolosità dela squadra. Abbiamo fatto 28 tiri stasera, ma se raramente sei efficace e non fai neanche un gol devi fare delle riflessioni. Il caldo ha inciso, era caldo anche per loro ma difendendosi hanno sprecato meno energie. E' stata comunque una partita interessante, abbiamo rischiato nelle ripartenze ma fa parte del percorso. Noi vogliamo attaccare e quando lo fai qualcosa lasci agli avversari. Oggi mi sarebbe piaciuto fare più gol per dare una gioia ai tifosi, numerosi anche oggi, ma va bene così perchè i ragazzi hanno dato tutto e per adesso mi basta questo. Ora però inizia il campionato e dovremo fare sul serio, cercheremo di fare del nostro meglio. Carichi di lavoro? Non so dirlo, sicuramente hanno inciso sulla lucidità. La squadra ha corso tanto, anche all'indietro, e su quello sono soddisfatto. In ritiro abbiamo lavorato tanto, ora stiamo rallentando ed inizieremo a fare la settimana tipo. L'aspetto importante è che comunque non abbiamo avuto problemi fisici, i giocatori stanno smaltendo la fatica. A fine gara però eravamo più in palla del Modena, questo è un buon segno. Ma dobbiamo migliorare. Bisoli ha detto che è stato un vantaggio non avere contro attaccanti in grado di attaccare la profondità? In queste partite hai bisogno di giocatori che tengano botta, ma Raspadori a modo suo l'ha fatto bene, anche Simeone. Abbiamo però attaccato poco l'area. Andavamo molto sugli esterni con Kvara e Politano, ma dentro eravamo pochi. Gli esterni possono sia giocare dentro che sfruttare l'uno contro uno, ma l'area era vuota e questo lo dobbiamo migliorare. A volte osserviamo troppo la palla, ma dobbiamo essere sempre pronti in ogni zona del campo. L'abbiamo fatto bene soltanto a tratti. Al 10 agosto sono soddisfatto della rosa o manca qualcosa? Sono soddisfatto dell'impegno di tutti i ragazzi e della loro voglia. Per altre cose ci sono delle situazioni che faccio fatica ad analizzare. Avete già la risposta, non sono qui per dire cosa serve. Basta vedere la realtà dei fatti. A volte sento dire che questo è l'organico dello scudetto, ma in realtà ne sono andati via 12 di quell'annata. Ci sono delle analisi non oggettive. Accetto i giudizi soggettivi, ma ci sono delle cose oggettive che possono vedere tutti. Mi dà fastidio anche quando sento che bisogna accontentarmi, ma ci sono dei parametri: cartellino, ingaggio e trovare giocatori che abbiano voglia di venire qui come ho fatto io nonostante la mancanza dell'Europa. Io sto cercando di aiutare il Napoli a trovare i profili giusti, ma non è facile. Bisogna accontentare il Napoli, tutti insieme. Non tocca a me dire certe cose. Dobbiamo continuare a lavorare ed ho grande entusiasmo, ho un gruppo ristretto ma che ha voglia di fare cose ottime. Volevo qualcosa in più stasera? Certo, ma i giocatori hanno dato il massimo e me lo hanno assiscurato. Vogliamo rendere fieri i tifosi, a prescindere. Usciremo sempre con la maglia sudata".

Simone Santacroce

Napoli Magazine

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