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MERCATO - Emanuele Cammaroto svela a "NM": "Koulibaly è incedibile! Fiducia a Milik, ultime su Rog, Hysaj, Amadou Diawara e Piotr Zielinski"
20.12.2018 13:10 di Redazione
NAPOLI - Dalla beffa di Liverpool al miracolo di Cagliari, nel segno di Milik il Napoli riprende la sua corsa e Ancelotti si prepara alla seconda parte di stagione cominciando a maturare le scelte tecniche e tattiche che a giugno porteranno alla "rivoluzione" del secondo anno. Circola da più parti una voce che va smentita in fretta per non alimentare scenari fantasiosi e infondate inquietudini natalizie nei tifosi del Napoli: se in estate ci sarà una cessione pesante ad oggi non è previsto che si tratti di Koulibaly. Per Ancelotti il centrale senegalese è incedibile senza se e senza ma e non a caso ADL ha già rifiutato le offerte di almeno 3 top club europei. E' chiaro che avere ambizioni di successo non consente di prescindere dal migliore difensore del mondo, che per i parametri del mercato attuale viene valutato non meno di 120-130 milioni di euro. Soldi che il Napoli potrà facilmente ricavare dalle partenze strategiche già programmate di alcuni elementi della rosa non funzionali ai piani di Ancelotti.
Il nome di questo Napoli che in presenza di offerte adeguate potrà partire è già stato scelto e non è Koulibaly: il sacrificabile dell'estate 2019 si chiama Zielinski, che rinnoverà ma con la promessa di cessione a un top club europeo. Con offerte dai 65 milioni in sù il polacco verrebbe ceduto senza grandi rimpianti perchè il potenziale c'è ma è troppo discontinuo, non ha mai trovato un ruolo in cui fare la differenza e l'esplosione di Ruiz gli ha chiuso altri spazi. Nella lista dei cedibili di Ancelotti c'è Hysaj, che se davvero venisse ceduto a prezzo di clausula (50 milioni) o anche a 40 milioni sarebbe una plusvalenza capolavoro, e c'è Diawara (valutato 45 milioni). Altro nome che ha deluso Ancelotti è Rog, che tutti aspettavamo all'anno della consacrazione ma si è perso e potrebbe andare in prestito.
Il Napoli che ha rifiutato sino a qualche giorno fa due offerte del Marsiglia per Milik, vuole dare fiducia a un attaccante che ricordiamoci sempre viene da 2 anni di inattività e a Liverpool è stato sfortunato (mentre chi ha sbagliato la vera occasione è Callejon). Al momento vive una fase di stallo la vicenda dell'eventuale ritorno di Cavani.
Ancelotti lancerà la sua vera sfida nella prossima stagione e per farlo avrà bisogno di quattro o cinque operazioni importanti, a partire da un centrale difensivo da affiancare a Koulibaly perchè la storia azzurra di quel grande giocatore che si chiama Albiol è arrivata ai titoli di coda. Non sarà facile sostituire una figura straordinaria come lo spagnolo ma la "caccia" al successore è partita e anche qui c'è una certezza: non esiste nessuna trattativa per quel Rugani che tanto piace a Sarri, nome sopravvalutato che si è dimostrato un flop totale a Torino e non è più nei radar del Napoli già da un pezzo. Giuntoli intanto sta trattando un paio di nomi per la prossima stagione e mi risulta che tra questi c'è una seconda punta molto forte, uno che è stato protagonista all'ultimo Mondiali e viene assistito da un agente molto vicino alle vicende di casa Napoli.
Adesso godiamoci questo "avvincente" campionato monopadrone e senza VAR, con il sudore titanico delle squadre che contro gli azzurri giocano alla morte e si mettono a commediare epici svenimenti perditempo, e godiamoci pure gli altri campi con il flop dei grandi ex che al cospetto della casa madre sbroccano, toppano, da leoni diventano "pecorelle" e fanno pure regali. D'altronde è Natale...
Emanuele Cammaroto
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
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di Napoli Magazine
20/12/2018 - 13:10
NAPOLI - Dalla beffa di Liverpool al miracolo di Cagliari, nel segno di Milik il Napoli riprende la sua corsa e Ancelotti si prepara alla seconda parte di stagione cominciando a maturare le scelte tecniche e tattiche che a giugno porteranno alla "rivoluzione" del secondo anno. Circola da più parti una voce che va smentita in fretta per non alimentare scenari fantasiosi e infondate inquietudini natalizie nei tifosi del Napoli: se in estate ci sarà una cessione pesante ad oggi non è previsto che si tratti di Koulibaly. Per Ancelotti il centrale senegalese è incedibile senza se e senza ma e non a caso ADL ha già rifiutato le offerte di almeno 3 top club europei. E' chiaro che avere ambizioni di successo non consente di prescindere dal migliore difensore del mondo, che per i parametri del mercato attuale viene valutato non meno di 120-130 milioni di euro. Soldi che il Napoli potrà facilmente ricavare dalle partenze strategiche già programmate di alcuni elementi della rosa non funzionali ai piani di Ancelotti.
Il nome di questo Napoli che in presenza di offerte adeguate potrà partire è già stato scelto e non è Koulibaly: il sacrificabile dell'estate 2019 si chiama Zielinski, che rinnoverà ma con la promessa di cessione a un top club europeo. Con offerte dai 65 milioni in sù il polacco verrebbe ceduto senza grandi rimpianti perchè il potenziale c'è ma è troppo discontinuo, non ha mai trovato un ruolo in cui fare la differenza e l'esplosione di Ruiz gli ha chiuso altri spazi. Nella lista dei cedibili di Ancelotti c'è Hysaj, che se davvero venisse ceduto a prezzo di clausula (50 milioni) o anche a 40 milioni sarebbe una plusvalenza capolavoro, e c'è Diawara (valutato 45 milioni). Altro nome che ha deluso Ancelotti è Rog, che tutti aspettavamo all'anno della consacrazione ma si è perso e potrebbe andare in prestito.
Il Napoli che ha rifiutato sino a qualche giorno fa due offerte del Marsiglia per Milik, vuole dare fiducia a un attaccante che ricordiamoci sempre viene da 2 anni di inattività e a Liverpool è stato sfortunato (mentre chi ha sbagliato la vera occasione è Callejon). Al momento vive una fase di stallo la vicenda dell'eventuale ritorno di Cavani.
Ancelotti lancerà la sua vera sfida nella prossima stagione e per farlo avrà bisogno di quattro o cinque operazioni importanti, a partire da un centrale difensivo da affiancare a Koulibaly perchè la storia azzurra di quel grande giocatore che si chiama Albiol è arrivata ai titoli di coda. Non sarà facile sostituire una figura straordinaria come lo spagnolo ma la "caccia" al successore è partita e anche qui c'è una certezza: non esiste nessuna trattativa per quel Rugani che tanto piace a Sarri, nome sopravvalutato che si è dimostrato un flop totale a Torino e non è più nei radar del Napoli già da un pezzo. Giuntoli intanto sta trattando un paio di nomi per la prossima stagione e mi risulta che tra questi c'è una seconda punta molto forte, uno che è stato protagonista all'ultimo Mondiali e viene assistito da un agente molto vicino alle vicende di casa Napoli.
Adesso godiamoci questo "avvincente" campionato monopadrone e senza VAR, con il sudore titanico delle squadre che contro gli azzurri giocano alla morte e si mettono a commediare epici svenimenti perditempo, e godiamoci pure gli altri campi con il flop dei grandi ex che al cospetto della casa madre sbroccano, toppano, da leoni diventano "pecorelle" e fanno pure regali. D'altronde è Natale...
Emanuele Cammaroto
Napoli Magazine
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