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VIDEO INTEGRALE - Sarri: "Mercato? Non ho fatto richieste, l'entusiamo è positivo, incontrare Maradona sarebbe emozionante"
15.01.2016 14:38 di Redazione
CASTEL VOLTURNO (CE) - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato alla vigilia della sfida col Sassuolo. Ecco quanto dichiarato ai microfoni di "NapoliMagazine.Com".
 
 

VIETATA LA RIPRODUZIONE DEL VIDEO SU ALTRE TESTATE

 

 

 

 

 
- Torna il Sassuolo, cosè cambiato dal match di andata?
 
 
"Siamo migliorati. Il Sassuolo era ed è un gruppo consolidato, mentre noi eravamo in costruzione. Contro Napoli, Inter e Juventus hanno vinto, pareggiando contro le altre big. Sarà una prova importante e difficile. All'andata sbagliamo la partita".
 
 
- Bonucci vede il Napoli come antagonista per lo scudetto...
 
 
"Non ce ne può importare di meno, Bonucci fa il suo lavoro ed io faccio il mio. Non penso che dietro ci siano grandi discorsi. La Juventus è favorita perchè ha vinto 4 titoli e la Coppa. E' la squadra palesemente più forte, l'ho sempre detto".
 
 
- Cosa bisogna correggere? Qual è l'errore da non commettere?
 
 
"A livello di approccio bisogna essere poco appagati e molto determinati su quello che bisogna fare".
 
 
- A Frosinone cosa le è piaciuto?
 
 
"Abbiamo preso un gol per superficialità, per mancanza di intensità difensiva. Sono attitudini mentali che vengono fuori con la concentrazione. Abbiamo parlato nello spogliatoio di quel minuto".
 
 
- Ha chiesto qualcosa sul mercato?
 
 
"Non ho nè pupilli e non ho fatto richieste, Giuntoli può confermarvelo. Mi dà fastidio leggere queste cose, perchè non è vero".
 
 
- Avete avuto una settimana di lavoro normale?
 
 
"Si, anche se è stata una settimana di sei giorni. Abbiamo lavorato bene".
 
 
- Con 18 uomini si può fare una rivoluzione...
 
 
"Noi stiamo cercando di portare avanti delle idee, chi lo fa è sempre rivoluzionario. Posso essere giuste o sbagliate. Stiamo lavorando in questo senso. Non sappiamo dove arriveremo, non avendo una storia alle spalle da questo punto di vista".
 
 
- Un nuovo arrivo quanto tempo ci impiega per capire il suo tipo di gioco?
 
 
"E' come a scuola, c'è chi è più duro e chi invece capisce prima".
 
 
- Gabbiadini?
 
 
"Gabbiadini è un giocatore fondamentale, lo vedo più da attaccante che come esterno, anche se lo può fare. E' un'opportunità da avere, importante. Anche nel pomeriggio di giovedì si è fermato durante l'allenamento perchè quanto tira sente dolore alla caviglia".
 
 
- Difficile fare la formazione...
 
 
"A Frosinone mi è dispiaciuto non far giocare Chiriches, lo tengo in grande considerazione. Poi ho inserito Strinic".
 
 
- Come ha gestito l'entusiasmo del momento?
 
 
"L'entusiasmo di squadra e tifosi è positivo, mentre l'euforia fa giocare con superficialità. Non ho fatto alcun calcolo. Dobbiamo restare concentrati, perchè la difficoltà del match è notevole".
 
 
- Col Sassuolo qualche errore di troppo...
 
 
"Il Sassuolo lo affronto da anni. Nonostante all'andata abbiamo perso, abbiamo ottenuto il 55% di possesso palla. Pensiamo di essere cresciuti".
 
 
- Mercato tra difesa e centrocampo?
 
 
"Sei centrocampisti per tre posti e otto difensori per quattro posti".
 
 
- Prevedeva il primo posto del Napoli?
 
 
"Non può essere prevista una cosa del genere, sapevo che ci sarebbe stata una crescita. E' il primo anno che facciamo queste cose, abbiamo grandi convinzioni".
 
 
- E una convinzione intima?
 
 
"Se è una convinzione intima resta tale, piccola c'è".
 
 
- Maradona è pronto a tornare a Napoli...
 
 
"Mi fa piacere che Maradona conosca Sarri, pensavo non mi conoscesse, incontrarlo sarebbe un'emozione unica".
 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com, riproduzione del video vietata
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- Torna il Sassuolo, cosè cambiato dal match di andata?
 
 
"Siamo migliorati. Il Sassuolo era ed è un gruppo consolidato, mentre noi eravamo in costruzione. Contro Napoli, Inter e Juventus hanno vinto, pareggiando contro le altre big. Sarà una prova importante e difficile. All'andata sbagliamo la partita".
 
 
- Bonucci vede il Napoli come antagonista per lo scudetto...
 
 
"Non ce ne può importare di meno, Bonucci fa il suo lavoro ed io faccio il mio. Non penso che dietro ci siano grandi discorsi. La Juventus è favorita perchè ha vinto 4 titoli e la Coppa. E' la squadra palesemente più forte, l'ho sempre detto".
 
 
- Cosa bisogna correggere? Qual è l'errore da non commettere?
 
 
"A livello di approccio bisogna essere poco appagati e molto determinati su quello che bisogna fare".
 
 
- A Frosinone cosa le è piaciuto?
 
 
"Abbiamo preso un gol per superficialità, per mancanza di intensità difensiva. Sono attitudini mentali che vengono fuori con la concentrazione. Abbiamo parlato nello spogliatoio di quel minuto".
 
 
- Ha chiesto qualcosa sul mercato?
 
 
"Non ho nè pupilli e non ho fatto richieste, Giuntoli può confermarvelo. Mi dà fastidio leggere queste cose, perchè non è vero".
 
 
- Avete avuto una settimana di lavoro normale?
 
 
"Si, anche se è stata una settimana di sei giorni. Abbiamo lavorato bene".
 
 
- Con 18 uomini si può fare una rivoluzione...
 
 
"Noi stiamo cercando di portare avanti delle idee, chi lo fa è sempre rivoluzionario. Posso essere giuste o sbagliate. Stiamo lavorando in questo senso. Non sappiamo dove arriveremo, non avendo una storia alle spalle da questo punto di vista".
 
 
- Un nuovo arrivo quanto tempo ci impiega per capire il suo tipo di gioco?
 
 
"E' come a scuola, c'è chi è più duro e chi invece capisce prima".
 
 
- Gabbiadini?
 
 
"Gabbiadini è un giocatore fondamentale, lo vedo più da attaccante che come esterno, anche se lo può fare. E' un'opportunità da avere, importante. Anche nel pomeriggio di giovedì si è fermato durante l'allenamento perchè quanto tira sente dolore alla caviglia".
 
 
- Difficile fare la formazione...
 
 
"A Frosinone mi è dispiaciuto non far giocare Chiriches, lo tengo in grande considerazione. Poi ho inserito Strinic".
 
 
- Come ha gestito l'entusiasmo del momento?
 
 
"L'entusiasmo di squadra e tifosi è positivo, mentre l'euforia fa giocare con superficialità. Non ho fatto alcun calcolo. Dobbiamo restare concentrati, perchè la difficoltà del match è notevole".
 
 
- Col Sassuolo qualche errore di troppo...
 
 
"Il Sassuolo lo affronto da anni. Nonostante all'andata abbiamo perso, abbiamo ottenuto il 55% di possesso palla. Pensiamo di essere cresciuti".
 
 
- Mercato tra difesa e centrocampo?
 
 
"Sei centrocampisti per tre posti e otto difensori per quattro posti".
 
 
- Prevedeva il primo posto del Napoli?
 
 
"Non può essere prevista una cosa del genere, sapevo che ci sarebbe stata una crescita. E' il primo anno che facciamo queste cose, abbiamo grandi convinzioni".
 
 
- E una convinzione intima?
 
 
"Se è una convinzione intima resta tale, piccola c'è".
 
 
- Maradona è pronto a tornare a Napoli...
 
 
"Mi fa piacere che Maradona conosca Sarri, pensavo non mi conoscesse, incontrarlo sarebbe un'emozione unica".
 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
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