Il giornalista Paolo De Paola è intervenuto a Maracanà su TMW Radio:
C'è Como-Napoli nel weekend. Una partita quanto difficile?
"Il Napoli ha avuto tre pareggi di fila ma ogni partita ora è una finale. Deve vincere e se non dovesse farlo scatterebbe un allarme. Il Como è una formazione ostica, ha fatto un ottimo mercato, la svolta con la Fiorentina mi fa pensare che il Como sia diventato più forte di quello visto finora. Il problema per il Napoli è la fascia sinistra".
Un pensiero sui sorteggi europei?
"Vorrei vedere finalmente una squadra italiana che supera un'olandese. Mi aspetto che al di là dei tatticismi l'Inter superi il Feyenoord. E' un sorteggio vantaggioso per i nerazzurri. Anche per Lazio e Roma avversarie abbordabili. Il buon vecchio Ranieri e Dybala sugli scudi, ma è la sconfitta del calcio organizzato".
Si torna a parlare di Motta dopo il ko in Champions:
"La situazione non è affatto semplice. I giocatori sono confusi, ma mai come in questo momento un allenatore ha così potere sui giocatori. Se uno si ribella, viene messo fuori. La paura dei giocatori nasce da questo, ossia che se non piaccono all'allenatore rischiano di non giocare. E' tutto figlio di un mercato purtroppo fatto troppo in fretta".
Motta, Giuntoli, Ibrahimovic, Conceicao: chi butterebbero giù dalla torre?
"Ibrahimovic. Perché Giuntoli è più preparato nel suo ruolo. Se devo dare responsabilità a Conceicao gliele dò, ma le dò più a Ibra che doveva ripulire maggiormente lo spogliatoio. Serviva un uomo forte e non lo è stato Ibra".
di Napoli Magazine
21/02/2025 - 16:38
Il giornalista Paolo De Paola è intervenuto a Maracanà su TMW Radio:
C'è Como-Napoli nel weekend. Una partita quanto difficile?
"Il Napoli ha avuto tre pareggi di fila ma ogni partita ora è una finale. Deve vincere e se non dovesse farlo scatterebbe un allarme. Il Como è una formazione ostica, ha fatto un ottimo mercato, la svolta con la Fiorentina mi fa pensare che il Como sia diventato più forte di quello visto finora. Il problema per il Napoli è la fascia sinistra".
Un pensiero sui sorteggi europei?
"Vorrei vedere finalmente una squadra italiana che supera un'olandese. Mi aspetto che al di là dei tatticismi l'Inter superi il Feyenoord. E' un sorteggio vantaggioso per i nerazzurri. Anche per Lazio e Roma avversarie abbordabili. Il buon vecchio Ranieri e Dybala sugli scudi, ma è la sconfitta del calcio organizzato".
Si torna a parlare di Motta dopo il ko in Champions:
"La situazione non è affatto semplice. I giocatori sono confusi, ma mai come in questo momento un allenatore ha così potere sui giocatori. Se uno si ribella, viene messo fuori. La paura dei giocatori nasce da questo, ossia che se non piaccono all'allenatore rischiano di non giocare. E' tutto figlio di un mercato purtroppo fatto troppo in fretta".
Motta, Giuntoli, Ibrahimovic, Conceicao: chi butterebbero giù dalla torre?
"Ibrahimovic. Perché Giuntoli è più preparato nel suo ruolo. Se devo dare responsabilità a Conceicao gliele dò, ma le dò più a Ibra che doveva ripulire maggiormente lo spogliatoio. Serviva un uomo forte e non lo è stato Ibra".