NAPOLI - Le partenze di Elmas e Zanoli accendono il mercato di gennaio del Napoli e si prospettano novità importanti già nelle prossime ore. Si comincia a fare sul serio per rimettere in piedi la seconda parte della stagione e attenzione anche agli sviluppi a sorpresa in ottica giugno. Andiamo per gradi. Si lavora per le uscite di almeno due tra Gaetano, Zerbin e Demme ma comincia a farsi strada l’idea di un addio anticipato anche con Zielinski. Il polacco ha un accordo triennale con l’Inter, Marotta spinge per arrivare alla firma immediata del giocatore e il Napoli, a sua volta, non vuole scontenti in squadra. Titoli di coda che si avvicinano e non si esclude che gli azzurri possano liberare il giocatore adesso per un indennizzo di circa 5 milioni. Ben altre cifre rispetto ai 32 mln che il Napoli avrebbe percepito in estate dal trasferimento in Arabia poi rifiutato dal centrocampista ma il quadro ormai e’ questo e, a meno di ulteriori clamorosi ribaltamenti di fronte, lo scenario e’ delineato.
Per il centrocampo servono due innesti importanti ma non c’è ancora un affondo sui vari profili valutati perché l’idea e’ quella di fare un altro tentativo, molto difficile ma che comunque sarà fatto, per Koopmeiners. Nuovo assalto con l’Atalanta che non vuole cedere il giocatore a gennaio, non si schioda dalle alte pretese dello scorso luglio. Percassi non deroga dai 45 mln e nei giorni scorsi ha già detto “no, grazie” a Giuntoli. E’ anche vero che la Juventus non ha grandi margini di spesa, proponeva modalità di pagamento dilazionate in stile Locatelli e a Bergamo non sono nati ieri. De Laurentiis non arriva alle cifre che chiede Percassi ma in estate aveva offerto una cifra vera è pesante, e non molla. Possibile un tentativo importante, sapendo di avere pochi margini di manovra ma cercando di forzare la mano con l’entourage dell’olandese e magari anche inserendo una contropartita gradita agli orobici. Attenzione per la mediana anche alla pista Fofana, ex Udinese che lascerà l’Arabia Saudita. Profilo di esperienza, pronto per l’uso, conosce bene la serie A ed e’ una possibilità che viene valutata.
Per il vice Di Lorenzo si insiste per Mazzocchi ma anche qui nulla è scontato. La Salernitana chiede 4 milioni e al momento non deroga, distanza colmabile rispetto ai 2 mln proposti dal Napoli ma rimane un dubbio: serve più Mazzocchi o Faraoni, che il Verona libera gratis? Mazzarri non lo ammetterà mai ma preferirebbe Faraoni che potrebbe consentire di fare anche il 3-5-2, blindare la fascia e avere un giocatore esperto, abile neo cross e negli inserimenti. E forse puntare su Faraoni non sarebbe affatto un piano b.
Si comincia a guardare al dopo Osimhen per giugno. Per lui si va verso un braccio di ferro tra Chelsea e Manchester United, con i blues ancora in vantaggio e intanto si parla molto come eventuale erede di Zirkzee, grande rivelazione del Bologna. Clausola da 40 milioni, e’ vero (ma il Bayern può riportarlo in Germania per la metà). L’olandese piace al Napoli e a tanti altri club ma ad oggi non viene considerato un obiettivo raggiungibile. Al prezzo della clausola va aggiunto non soltanto l’ingaggio importante che si dovrà riconoscere a Zirkzee ma anche e soprattutto il costo della commissione che chiederanno gli agenti. Non occorre aggiungere altro. Il Napoli otterrà tra i 130 e 140 milioni dalla cessione estiva del suo bomber ma non si farà prendere per la gola da nessuno. Al momento i veri obiettivi per l’erede di Osimhen sono altri e giocano all’estero. Risulta che i primi passi siano stati mossi e che le strade conducano in particolare a due 20enni fortissimi. Ci sarà tempo e modo di parlarne. Ora bisogna pensare a gennaio e stavolta c’è decisamente parecchio da riparare.
Emanuele Cammaroto
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
di Napoli Magazine
27/12/2023 - 17:15
NAPOLI - Le partenze di Elmas e Zanoli accendono il mercato di gennaio del Napoli e si prospettano novità importanti già nelle prossime ore. Si comincia a fare sul serio per rimettere in piedi la seconda parte della stagione e attenzione anche agli sviluppi a sorpresa in ottica giugno. Andiamo per gradi. Si lavora per le uscite di almeno due tra Gaetano, Zerbin e Demme ma comincia a farsi strada l’idea di un addio anticipato anche con Zielinski. Il polacco ha un accordo triennale con l’Inter, Marotta spinge per arrivare alla firma immediata del giocatore e il Napoli, a sua volta, non vuole scontenti in squadra. Titoli di coda che si avvicinano e non si esclude che gli azzurri possano liberare il giocatore adesso per un indennizzo di circa 5 milioni. Ben altre cifre rispetto ai 32 mln che il Napoli avrebbe percepito in estate dal trasferimento in Arabia poi rifiutato dal centrocampista ma il quadro ormai e’ questo e, a meno di ulteriori clamorosi ribaltamenti di fronte, lo scenario e’ delineato.
Per il centrocampo servono due innesti importanti ma non c’è ancora un affondo sui vari profili valutati perché l’idea e’ quella di fare un altro tentativo, molto difficile ma che comunque sarà fatto, per Koopmeiners. Nuovo assalto con l’Atalanta che non vuole cedere il giocatore a gennaio, non si schioda dalle alte pretese dello scorso luglio. Percassi non deroga dai 45 mln e nei giorni scorsi ha già detto “no, grazie” a Giuntoli. E’ anche vero che la Juventus non ha grandi margini di spesa, proponeva modalità di pagamento dilazionate in stile Locatelli e a Bergamo non sono nati ieri. De Laurentiis non arriva alle cifre che chiede Percassi ma in estate aveva offerto una cifra vera è pesante, e non molla. Possibile un tentativo importante, sapendo di avere pochi margini di manovra ma cercando di forzare la mano con l’entourage dell’olandese e magari anche inserendo una contropartita gradita agli orobici. Attenzione per la mediana anche alla pista Fofana, ex Udinese che lascerà l’Arabia Saudita. Profilo di esperienza, pronto per l’uso, conosce bene la serie A ed e’ una possibilità che viene valutata.
Per il vice Di Lorenzo si insiste per Mazzocchi ma anche qui nulla è scontato. La Salernitana chiede 4 milioni e al momento non deroga, distanza colmabile rispetto ai 2 mln proposti dal Napoli ma rimane un dubbio: serve più Mazzocchi o Faraoni, che il Verona libera gratis? Mazzarri non lo ammetterà mai ma preferirebbe Faraoni che potrebbe consentire di fare anche il 3-5-2, blindare la fascia e avere un giocatore esperto, abile neo cross e negli inserimenti. E forse puntare su Faraoni non sarebbe affatto un piano b.
Si comincia a guardare al dopo Osimhen per giugno. Per lui si va verso un braccio di ferro tra Chelsea e Manchester United, con i blues ancora in vantaggio e intanto si parla molto come eventuale erede di Zirkzee, grande rivelazione del Bologna. Clausola da 40 milioni, e’ vero (ma il Bayern può riportarlo in Germania per la metà). L’olandese piace al Napoli e a tanti altri club ma ad oggi non viene considerato un obiettivo raggiungibile. Al prezzo della clausola va aggiunto non soltanto l’ingaggio importante che si dovrà riconoscere a Zirkzee ma anche e soprattutto il costo della commissione che chiederanno gli agenti. Non occorre aggiungere altro. Il Napoli otterrà tra i 130 e 140 milioni dalla cessione estiva del suo bomber ma non si farà prendere per la gola da nessuno. Al momento i veri obiettivi per l’erede di Osimhen sono altri e giocano all’estero. Risulta che i primi passi siano stati mossi e che le strade conducano in particolare a due 20enni fortissimi. Ci sarà tempo e modo di parlarne. Ora bisogna pensare a gennaio e stavolta c’è decisamente parecchio da riparare.
Emanuele Cammaroto
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com