NAPOLI - Andrea D'Amico, intermediario nell'operazione Insigne-Toronto, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli: “Tra Juve e Fiorentina credo che ci guadagnino di più i viola, se riuscissero a vendere un giocatore in scadenza tra un anno a queste cifre sarebbe un ottimo modo di salvaguardare il patrimonio del club. Il mercato è cambiato tanto per colpa del COVID, basti pensare ai pochi introiti economici, agli stadi vuoti, c’è difficoltà economica. Pensiamo all’Inter che ha da poco sottoscritto un BOND da 400 milioni, la Juventus ha ricapitalizzato la società per oltre 700 milioni. La difficoltà economica vale per tutti, non solo per lo sport. Bill Manning è un mio grande amico da anni, già da prima che nascesse questa trattativa con Insigne. Questa collaborazione tra di noi è nata in seguito, da quando abbiamo vinto gli europei e lui mi ha chiesto una mano dopo aver vissuto una situazione difficile nello scorso campionato. Insieme ci siamo messi a cercare quali giocatori degli europei erano in scadenza nel 2022, ma tutti hanno travisato pensando che lui non conoscesse minimamente i giocatori. Voglio precisare che è stato travisato il discorso di Transfermarkt perchè l’abbiamo usato per vedere i giocatori in scadenza di contratto, non per vedere chi fosse Insigne. Da quel momento abbiamo creato una lista di calciatori con la quale intavolare delle trattative. All’inizio abbiamo semplicemente avuto un incontro di conoscenza con Insigne e Pisacane, solo quando il regolamento ce l’ha permesso abbiamo intavolato una trattativa vera e propria. L’esperienza precedente di Giovinco è stata molto importante. Lui aveva suscitato grande interesse nella MLS e Insigne può essere il nuovo volto italiano a Toronto. Con Belotti non si è mai parlato, ho letto spesso di questa trattativa ma per ora non c’è stato ancora niente. Escludo che Ghoulam possa finire al Toronto”.
di Napoli Magazine
25/01/2022 - 14:16
NAPOLI - Andrea D'Amico, intermediario nell'operazione Insigne-Toronto, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli: “Tra Juve e Fiorentina credo che ci guadagnino di più i viola, se riuscissero a vendere un giocatore in scadenza tra un anno a queste cifre sarebbe un ottimo modo di salvaguardare il patrimonio del club. Il mercato è cambiato tanto per colpa del COVID, basti pensare ai pochi introiti economici, agli stadi vuoti, c’è difficoltà economica. Pensiamo all’Inter che ha da poco sottoscritto un BOND da 400 milioni, la Juventus ha ricapitalizzato la società per oltre 700 milioni. La difficoltà economica vale per tutti, non solo per lo sport. Bill Manning è un mio grande amico da anni, già da prima che nascesse questa trattativa con Insigne. Questa collaborazione tra di noi è nata in seguito, da quando abbiamo vinto gli europei e lui mi ha chiesto una mano dopo aver vissuto una situazione difficile nello scorso campionato. Insieme ci siamo messi a cercare quali giocatori degli europei erano in scadenza nel 2022, ma tutti hanno travisato pensando che lui non conoscesse minimamente i giocatori. Voglio precisare che è stato travisato il discorso di Transfermarkt perchè l’abbiamo usato per vedere i giocatori in scadenza di contratto, non per vedere chi fosse Insigne. Da quel momento abbiamo creato una lista di calciatori con la quale intavolare delle trattative. All’inizio abbiamo semplicemente avuto un incontro di conoscenza con Insigne e Pisacane, solo quando il regolamento ce l’ha permesso abbiamo intavolato una trattativa vera e propria. L’esperienza precedente di Giovinco è stata molto importante. Lui aveva suscitato grande interesse nella MLS e Insigne può essere il nuovo volto italiano a Toronto. Con Belotti non si è mai parlato, ho letto spesso di questa trattativa ma per ora non c’è stato ancora niente. Escludo che Ghoulam possa finire al Toronto”.