ROMA - Josè Mourinho, allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, dopo la vittoria contro il Napoli, Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Ndicka ha fatto una grande partita. Abbiamo lavorato bene durante la settimana, abbiamo migliorato il gioco basso difensivo. Il nostro obiettivo era pressare alto. Sicuramente qualche anti Mourinho parlerà di 11 contro 9, ma in partità c'era solo una squadra che coleva vincere. Tutta la squadra ha lavorato bene contro un Napoli super evoluto. Abbiamo fatto molto bene. Pellegrini, El Shararawy e Azmoun hanno fatto molto bene. E' stata una vittoria importante. Pellegrini e Bonucci? Di mercato non parlo, se ne parla a gennaio e abbiamo ancora una partita da giocare. Bisogna partire dal presupposto che siamo in difficoltà, una cosa è quella che noi vogliamo e una cosa è quella che possiamo fare. La situazione è complicata, a me piacerebbe un difensore top, ma non credo che sia possibile. Pellegrini non mi ha sorpreso, ha fatto un'ottima settimana di lavoro. Lui ha capito che non sarebbe partito da titolare, ma ha lavorato da grande professionista e capitano. In quale aspetto è cresciuta la Roma? Quando abbiamo la possibilità di lavorare, miglioriamo sempre. Lavorare è molto importante e questa settimana abbiamo lavorato molto sotto l'aspetto difensivo. Ndicka e Llorente hanno giocato molto bene. Lavoriamo per migliorare. Abbiamo un'ottimo rapporto e questo mi permette di essere più critico, perchè esiste questo rapporto quasi familiare. A me piace lavorare con loro e viceversa. Il mio staff era malato e l'unico sano ero io. Uno di loro è uscito dall'ospedale ed è venuto stasera per vedere la partita. Spero che non tocchi anche a me e che mi lascino tranquillo. Hanno fatto davvero i professionisti".