Ciro Venerato, giornalista di RaiSport, parla ai microfoni di Tuttomercatoweb.com dell'eliminazione del Napoli dalla Champions League per mano dell'Athletic Bilbao: "Deve cambiare qualcosa perché dopo la prestazione di ieri il Napoli ha capito che deve rinforzarsi e non solo al centrocampo, ma anche in difesa. Benitez poi deve aggiungerci qualcosa, perché in queste due partite io non l'ho visto.
L'importanza di Benitez per il Napoli? Io sul tecnico del Napoli lo scorso anno ho detto che con la rosa a disposizione forse ci si poteva aspettare qualche punto in più. Mi sono chiesto se il distacco di 24 punti con la Juventus fosse davvero reale. In numeri e le prestazioni mi dicono che il Napoli non ha perso punti con le grandi, ma con le piccole e questo è un problema di mentalità. Maggio ieri ha parlato di blocco psicologico che porta la squadra a non saper reagire quando finisce in svantaggio. Da anni so che sono gli allenatori che devono rivitalizzare una squadra. Lo insegna Bearzot, Conte e Mazzarri. Questa, oggi, non è una squadra caratterialmente in grado di affrontare competizioni importanti. Benitez dovrà rispondere di questo.
La gestione di Inler? E' un qualcosa che mi lascia interdetto il fatto che in due partite contro il Bilbao non abbia giocato neanche un minuto, a favore di Gargano, calciatore ritenuto fuori dal progetto Napoli da due anni. Anche ieri, al posto di Jorginho, poteva essere utilizzato lo svizzero. Poteva anche cambiare il modulo per imbrigliare la squadra di Valverde. Ho visto Benitez integralista che ha portato al Napoli una Coppa Italia contro una Fiorentina priva dei tre titolari più importanti e un terzo posto in campionato dopo una campagna acquisti da cento milioni.
David Lopez e Lucas Leiva per il centrocampo? Lopez è un'operazione indipendente dalla qualificazione in Champions. Discorso diverso per Fellaini e Sandro. Lucas è un pallino di Benitez ma mi chiedo se De Laurentiis avrà ancora fiducia in un tecnico che parla tanto di progetto ma che non rinnova e affronta la stagione in scadenza di contratto".
di Napoli Magazine
28/08/2014 - 19:04
Ciro Venerato, giornalista di RaiSport, parla ai microfoni di Tuttomercatoweb.com dell'eliminazione del Napoli dalla Champions League per mano dell'Athletic Bilbao: "Deve cambiare qualcosa perché dopo la prestazione di ieri il Napoli ha capito che deve rinforzarsi e non solo al centrocampo, ma anche in difesa. Benitez poi deve aggiungerci qualcosa, perché in queste due partite io non l'ho visto.
L'importanza di Benitez per il Napoli? Io sul tecnico del Napoli lo scorso anno ho detto che con la rosa a disposizione forse ci si poteva aspettare qualche punto in più. Mi sono chiesto se il distacco di 24 punti con la Juventus fosse davvero reale. In numeri e le prestazioni mi dicono che il Napoli non ha perso punti con le grandi, ma con le piccole e questo è un problema di mentalità. Maggio ieri ha parlato di blocco psicologico che porta la squadra a non saper reagire quando finisce in svantaggio. Da anni so che sono gli allenatori che devono rivitalizzare una squadra. Lo insegna Bearzot, Conte e Mazzarri. Questa, oggi, non è una squadra caratterialmente in grado di affrontare competizioni importanti. Benitez dovrà rispondere di questo.
La gestione di Inler? E' un qualcosa che mi lascia interdetto il fatto che in due partite contro il Bilbao non abbia giocato neanche un minuto, a favore di Gargano, calciatore ritenuto fuori dal progetto Napoli da due anni. Anche ieri, al posto di Jorginho, poteva essere utilizzato lo svizzero. Poteva anche cambiare il modulo per imbrigliare la squadra di Valverde. Ho visto Benitez integralista che ha portato al Napoli una Coppa Italia contro una Fiorentina priva dei tre titolari più importanti e un terzo posto in campionato dopo una campagna acquisti da cento milioni.
David Lopez e Lucas Leiva per il centrocampo? Lopez è un'operazione indipendente dalla qualificazione in Champions. Discorso diverso per Fellaini e Sandro. Lucas è un pallino di Benitez ma mi chiedo se De Laurentiis avrà ancora fiducia in un tecnico che parla tanto di progetto ma che non rinnova e affronta la stagione in scadenza di contratto".