NAPOLI – SALVATORE CAIAZZA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: “Di Lorenzo? Quando le cose vanno alla grande, vanno tutti d’accordo. Non so quale sia stata la situazione specifica che abbia indotto Di Lorenzo a questa scelta. La prima cosa da fare quest’anno è non trattenere gli scontenti. Conte? Se il Buongiorno (in tutti i sensi) si vede dal mattino, il Napoli ha messo una buona base per il futuro. Conte è sinonimo di certezze e mercato. Anche De Laurentiis ha capito i suoi errori e ha rimediato: c’era bisogno di un allenatore, un d.s. e di un team manager e li ha presi. Ci sarà Sandreani nello staff. Il Napoli si sta muovendo, ma ovviamente non è facile, tipo bussare a Cairo per Buongiorno che chiede più di 50 milioni. C’è Lukaku, c’è Dovbyk del Girona, c’è la possibilità di prendere Chiesa. C’è Spinazzola, se va via Di Lorenzo. Il Napoli il mercato lo fa con Manna e con i soldi di Osimhen. I presupposti ci sono e la garanzia è Conte, che chiama direttamente i calciatori. Il passaggio da Calzona a Conte mi fa essere più ottimista, poi vedremo il campo. Kvaratskhelia? Rinnoverà, non può permettersi il Napoli di perderlo. Il problema sono le tempistiche, dopo lo scudetto gli rinnovavi il contratto. Se l’anno scorso gli potevi dare 3 milioni, oggi devi dare 4,5 milioni. Quest’anno non vanno lasciate situazioni in bilico, visti tutti i casi che abbiamo visto in questa stagione. Il Napoli deve definire la rosa, con calciatori che hanno una situazione contrattuale ben risolta”.