NAPOLI - ROSARIO PASTORE, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Sinner è uscito fuori alla grande dalle difficoltà e ieri ha vinto il suo settimo titolo in carriera. Jannik è il primo orgoglio italiano, mentre il secondo è la Nazionale. Lo sport fa parte del nostro mondo, ho apprezzato le parole di Spalletti contro ciò che sta accadendo in Israele. Per tre undicesimi contro Israele scenderanno in campo Di Lorenzo, Buongiorno e Raspadori, tre calciatori del Napoli. In passato questo era molto difficile, ma Spalletti, che ha il terzo scudetto tatuato sulla pelle, punta molto sugli azzurri nonostante il decimo posto dello scorso anno. Raspadori accostato a Juventus e Marsiglia? Vuol dire che qualche numero lo ha e credo che alla lunga possa essere utile se venisse utilizzato secondo le sue caratteristiche, per questo motivo non lo cederei. Rigori? C'è confusione. La spinta ricevuta da Kvaratskhelia con il Como o il pestone subìto da Di Lorenzo contro il Monza non sono stati chiamati e lo stesso Rocchi ha detto di non essere stato contento. In questi casi è giusto ricorrere al Var. Meret è molto sfortunato. Senza infortunio avrebbe potuto giocare in nazionale considerando che giocherà Vicario. Il portiere del Napoli potrebbe accordarsi con qualche squadra a partire da gennaio visto che ha il contratto in scadenza, ma io ci penserei su due volte prima di lasciarlo partire. Kvaratskhelia? Il rinnovo del georgiano è importante, andrebbe chiusa la trattativa il prima possibile senza sfociare nel caso Osimhen con un sacrificio da parte di entrambe le parti. Ho sempre pensato che Neres fosse un calciatore importante, è fortissimo tecnicamente, ma anche in progressione, dotato di una grande velocità e capace di realizzare un gol e tre assist in poco più di un'ora. Il calciomercato del Napoli è stato importante, con Neres, McTominay, Gilmour e Buongiorno che sono stati dei grandissimi colpi".
di Napoli Magazine
14/10/2024 - 14:56
NAPOLI - ROSARIO PASTORE, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Sinner è uscito fuori alla grande dalle difficoltà e ieri ha vinto il suo settimo titolo in carriera. Jannik è il primo orgoglio italiano, mentre il secondo è la Nazionale. Lo sport fa parte del nostro mondo, ho apprezzato le parole di Spalletti contro ciò che sta accadendo in Israele. Per tre undicesimi contro Israele scenderanno in campo Di Lorenzo, Buongiorno e Raspadori, tre calciatori del Napoli. In passato questo era molto difficile, ma Spalletti, che ha il terzo scudetto tatuato sulla pelle, punta molto sugli azzurri nonostante il decimo posto dello scorso anno. Raspadori accostato a Juventus e Marsiglia? Vuol dire che qualche numero lo ha e credo che alla lunga possa essere utile se venisse utilizzato secondo le sue caratteristiche, per questo motivo non lo cederei. Rigori? C'è confusione. La spinta ricevuta da Kvaratskhelia con il Como o il pestone subìto da Di Lorenzo contro il Monza non sono stati chiamati e lo stesso Rocchi ha detto di non essere stato contento. In questi casi è giusto ricorrere al Var. Meret è molto sfortunato. Senza infortunio avrebbe potuto giocare in nazionale considerando che giocherà Vicario. Il portiere del Napoli potrebbe accordarsi con qualche squadra a partire da gennaio visto che ha il contratto in scadenza, ma io ci penserei su due volte prima di lasciarlo partire. Kvaratskhelia? Il rinnovo del georgiano è importante, andrebbe chiusa la trattativa il prima possibile senza sfociare nel caso Osimhen con un sacrificio da parte di entrambe le parti. Ho sempre pensato che Neres fosse un calciatore importante, è fortissimo tecnicamente, ma anche in progressione, dotato di una grande velocità e capace di realizzare un gol e tre assist in poco più di un'ora. Il calciomercato del Napoli è stato importante, con Neres, McTominay, Gilmour e Buongiorno che sono stati dei grandissimi colpi".