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PRESS CONFERENCE - Napoli, Spalletti: "Meglio nel secondo tempo, non mi aspetto altro dal mercato, Meret? Buon portiere"
31.08.2022 23:26 di Redazione

NAPOLI - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa dopo il pareggio contro il Lecce. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Cosa è mancato soprattutto nel primo tempo? Non abbiamo cominciato quasi mai bene l'azione con la velocità giusta, con la qualità giusta e quindi poi perdi anche un po' di equilibrio perchè sei costretto ad abbassarti con molti calciatori e quelle che sono le distanze di squadra si vengono un po' ad allungare e quando perdi palla non riesci a fare questa riaggressione veloce che ti permette di riconquistarla. Il primo tempo si costruiva lento e poi quando abbiamo perso palla loro ci hanno palleggiato, ci hanno portato un po' in giro, facevamo fatica nell'andarla a riprendere perchè non eravamo corti e quindi siamo andati un po' in difficoltà. Nel secondo tempo molto meglio dal punto di vista di gioco e di funzionalità però poi quando hanno visto che non avevano possibilità di prenderla si sono messi lì dentro l'area di rigore ed è diventato tutto più difficile. I nuovi innesti? Bisogna continuare a lavorare insieme perchè poi un po' di distanze si riescono a trovare giocando insieme e andando ad allenarsi insieme. Non è molto che sono qui per cui c'è da fare ulteriori step di avanzamento sotto l'aspetto dell'intesa, della qualità, è una cosa abbastanza normale. Pensavo che nel primo tempo si potesse avere ugualmente degli equilibri perchè poi avevo un po' protetto la posizione di Raspadori con la corsa di Elmas a sinistra. Dai centrali la dovevamo cominciare un po' meglio perchè dai centrali non abbiamo avuto mai avuto quel passaggio che ti permettesse di dare il via ad un meccanismo che desse dei vantaggi, però nel secondo tempo abbiamo fatto molto bene, anche nel primo tempo alcune cose erano girate. Abbiamo preso quel rigore che poteva essere anche evitato, poi hanno trovato quell'eurogol che ha complicato un po' le cose. Un piano alternativo? Si può fare tutto, poi da ultimo con le due punte bisogna stare ugualmente in equilibrio perchè poi si arriva sul fondo, si fa questo cross, poi se non è una conclusione, c'è la respinta e bisogna andare a recuperare e a riaggredire la palla. Abbiamo tentato di farle le cose con poca qualità, non abbiamo avuto quella trama di passaggi con quella pulizia che ci ha contraddistinto sempre e nonostante questo dei palloni dentro e dei tiri in porta ne abbiamo fatti tanti, ne abbiamo fatti diversi perchè abbiamo calciato verso la porta e i palloni dentro l'area si sono messi. Non abbiamo trovato lo spazio giusto per andare a concludere.E' una cosa che può succedere in delle partite. Potevamo riempire meglio, in certi momenti è sempre mancato il centrocampista opposto a chiudere l'azione, però l'intenzione era sempre di entrare con la trama a terra perchè ormai avevamo preso possesso della loro metà campo, per cui c'era la possibilità di trovare qualche linea di passaggio e qualche imbucata di quelle di qualità. Non siamo stati bravi nè a far quello nè a far quell'altro a un certo punto, però la ricerca c'è stata. Siamo stati sfortunati in due-tre episodi, quando son tutti dentro l'area di rigore è difficile che ti capitino 7-8 episodi importanti, perchè poi ti capitano quelle due-tre palle che o ti fai trovare pronto lì oppure è tutto una fase concitata doveriesci difficilmente a trovare la giocata pulita, è sempre un qualcosa di improvviso e di molto rapido che avviene dentro l'area di rigore. Se mi aspetto ancora qualcosa dal mercato? No, non mi aspetto niente. Noi le cose che dovevamo fare le abbiamo fatte più o meno, c'è solo da trovare un po' di intesa in più di quella che abbiamo fatto vedere oggi  e andare ad essere migliori per tutto l'arco dei 90 minuti, trovare una qualità superiore nella continuità di gioco. Meret mentalmente più libero? Meret è difficile non vederlo tranquillo perchè è proprio una bella persona, è proprio fatto così, ha un equilibrio di persona che lo puoi mettere in qualsiasi contesto e lui difficilmente lo vedi differente da quello che conosci. Stasera ha fatto anche un grande intervento su questo rigore, per cui noi siamo molto fiduciosi e sapevamo di avere a che fare con un buon portiere".

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PRESS CONFERENCE - Napoli, Spalletti: "Meglio nel secondo tempo, non mi aspetto altro dal mercato, Meret? Buon portiere"

di Napoli Magazine

31/08/2022 - 23:26

NAPOLI - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa dopo il pareggio contro il Lecce. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Cosa è mancato soprattutto nel primo tempo? Non abbiamo cominciato quasi mai bene l'azione con la velocità giusta, con la qualità giusta e quindi poi perdi anche un po' di equilibrio perchè sei costretto ad abbassarti con molti calciatori e quelle che sono le distanze di squadra si vengono un po' ad allungare e quando perdi palla non riesci a fare questa riaggressione veloce che ti permette di riconquistarla. Il primo tempo si costruiva lento e poi quando abbiamo perso palla loro ci hanno palleggiato, ci hanno portato un po' in giro, facevamo fatica nell'andarla a riprendere perchè non eravamo corti e quindi siamo andati un po' in difficoltà. Nel secondo tempo molto meglio dal punto di vista di gioco e di funzionalità però poi quando hanno visto che non avevano possibilità di prenderla si sono messi lì dentro l'area di rigore ed è diventato tutto più difficile. I nuovi innesti? Bisogna continuare a lavorare insieme perchè poi un po' di distanze si riescono a trovare giocando insieme e andando ad allenarsi insieme. Non è molto che sono qui per cui c'è da fare ulteriori step di avanzamento sotto l'aspetto dell'intesa, della qualità, è una cosa abbastanza normale. Pensavo che nel primo tempo si potesse avere ugualmente degli equilibri perchè poi avevo un po' protetto la posizione di Raspadori con la corsa di Elmas a sinistra. Dai centrali la dovevamo cominciare un po' meglio perchè dai centrali non abbiamo avuto mai avuto quel passaggio che ti permettesse di dare il via ad un meccanismo che desse dei vantaggi, però nel secondo tempo abbiamo fatto molto bene, anche nel primo tempo alcune cose erano girate. Abbiamo preso quel rigore che poteva essere anche evitato, poi hanno trovato quell'eurogol che ha complicato un po' le cose. Un piano alternativo? Si può fare tutto, poi da ultimo con le due punte bisogna stare ugualmente in equilibrio perchè poi si arriva sul fondo, si fa questo cross, poi se non è una conclusione, c'è la respinta e bisogna andare a recuperare e a riaggredire la palla. Abbiamo tentato di farle le cose con poca qualità, non abbiamo avuto quella trama di passaggi con quella pulizia che ci ha contraddistinto sempre e nonostante questo dei palloni dentro e dei tiri in porta ne abbiamo fatti tanti, ne abbiamo fatti diversi perchè abbiamo calciato verso la porta e i palloni dentro l'area si sono messi. Non abbiamo trovato lo spazio giusto per andare a concludere.E' una cosa che può succedere in delle partite. Potevamo riempire meglio, in certi momenti è sempre mancato il centrocampista opposto a chiudere l'azione, però l'intenzione era sempre di entrare con la trama a terra perchè ormai avevamo preso possesso della loro metà campo, per cui c'era la possibilità di trovare qualche linea di passaggio e qualche imbucata di quelle di qualità. Non siamo stati bravi nè a far quello nè a far quell'altro a un certo punto, però la ricerca c'è stata. Siamo stati sfortunati in due-tre episodi, quando son tutti dentro l'area di rigore è difficile che ti capitino 7-8 episodi importanti, perchè poi ti capitano quelle due-tre palle che o ti fai trovare pronto lì oppure è tutto una fase concitata doveriesci difficilmente a trovare la giocata pulita, è sempre un qualcosa di improvviso e di molto rapido che avviene dentro l'area di rigore. Se mi aspetto ancora qualcosa dal mercato? No, non mi aspetto niente. Noi le cose che dovevamo fare le abbiamo fatte più o meno, c'è solo da trovare un po' di intesa in più di quella che abbiamo fatto vedere oggi  e andare ad essere migliori per tutto l'arco dei 90 minuti, trovare una qualità superiore nella continuità di gioco. Meret mentalmente più libero? Meret è difficile non vederlo tranquillo perchè è proprio una bella persona, è proprio fatto così, ha un equilibrio di persona che lo puoi mettere in qualsiasi contesto e lui difficilmente lo vedi differente da quello che conosci. Stasera ha fatto anche un grande intervento su questo rigore, per cui noi siamo molto fiduciosi e sapevamo di avere a che fare con un buon portiere".