NAPOLI - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo la vittoria contro il Qarabag in Champions League. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "E' stata una serata speciale per Napoli e per il Napoli, Maradona ha rappresentato e rappresenta un qualcosa difficile da spiegare se non stai a Napoli. Ci tenevamo ad onorare questo giorno, che è un giorno triste per la sua scomparsa. C'era una buona energia, che abbiamo preso e dato. Il Napoli non era morto, non è questione di essere vivi, è questione di dare tutto e lavorare. Le partite si possono vincere e non vincere, ma sappiamo che dobbiamo dare tutto. E' un momento difficile per quanto riguarda la disponibilità dei calciatori, lo avete visto in panchina. Stiamo affrontano un momento difficile, ma i calciatori vanno in campo, se ce l'hai tanto di guadagnato, se non ce l'hai devi sfruttare quasi sempre gli stessi e i rischi aumentano. Abbbiamo fatto due ottime partite contro Atalanta e Qarabag, in Champions non ci sono avversari facili, ma ero convinto di continuare a portare questi ritmi che avremmo fatto gol. L'energia è importante e devo avere grande energia, devo essere il primo per trasmetterla alla squadra, a Bologna mi sono preso le mie responsabilità. l'energia è fondamentale e devo essere bravo a trasmetterlo alla squadra, loro devono essere bravi ad aiutarsi. Noi lo abbiamo sempre fatto e continueremo a farlo, poi si giudica in base ai risultati, ma noi stiamo rincorrendo avendo delle indisponibilità. Nei 15 minuti di allenamento di ieri si è fatto male Gutierrez, un'altra emergenza: sono situazioni incontrollabili. Si parla di crisi, ma non si va a guardare la difficoltà, proprio per questo i ragazzi sono eccezionale, la responsabilità si è alzata da parte di tutti. Spinazzola oggi stava meglio, speriamo di averlo con noi giovedì, ne avremo un altro al posto di Gutierrez. Domenica ci aspetta un'altra partita difficile contro la Roma".
di Redazione
25/11/2025 - 23:35
NAPOLI - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo la vittoria contro il Qarabag in Champions League. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "E' stata una serata speciale per Napoli e per il Napoli, Maradona ha rappresentato e rappresenta un qualcosa difficile da spiegare se non stai a Napoli. Ci tenevamo ad onorare questo giorno, che è un giorno triste per la sua scomparsa. C'era una buona energia, che abbiamo preso e dato. Il Napoli non era morto, non è questione di essere vivi, è questione di dare tutto e lavorare. Le partite si possono vincere e non vincere, ma sappiamo che dobbiamo dare tutto. E' un momento difficile per quanto riguarda la disponibilità dei calciatori, lo avete visto in panchina. Stiamo affrontano un momento difficile, ma i calciatori vanno in campo, se ce l'hai tanto di guadagnato, se non ce l'hai devi sfruttare quasi sempre gli stessi e i rischi aumentano. Abbbiamo fatto due ottime partite contro Atalanta e Qarabag, in Champions non ci sono avversari facili, ma ero convinto di continuare a portare questi ritmi che avremmo fatto gol. L'energia è importante e devo avere grande energia, devo essere il primo per trasmetterla alla squadra, a Bologna mi sono preso le mie responsabilità. l'energia è fondamentale e devo essere bravo a trasmetterlo alla squadra, loro devono essere bravi ad aiutarsi. Noi lo abbiamo sempre fatto e continueremo a farlo, poi si giudica in base ai risultati, ma noi stiamo rincorrendo avendo delle indisponibilità. Nei 15 minuti di allenamento di ieri si è fatto male Gutierrez, un'altra emergenza: sono situazioni incontrollabili. Si parla di crisi, ma non si va a guardare la difficoltà, proprio per questo i ragazzi sono eccezionale, la responsabilità si è alzata da parte di tutti. Spinazzola oggi stava meglio, speriamo di averlo con noi giovedì, ne avremo un altro al posto di Gutierrez. Domenica ci aspetta un'altra partita difficile contro la Roma".