NAPOLI - La sconfitta in trasferta del Napoli contro l'Udinese ha il sapore di una occasione sprecata per conquistare qualche punto di vantaggio sul Milan che ha pareggiato 2-2 contro il Sassuolo. La squadra partenopea non si è risparmiata, va avanti in emergenza considerati i tanti infortuni, ma in particolare quando gioca in trasferta riscontra particolari difficoltà nel destreggiarsi nei momenti più faticosi e complicati della partita. L'eurogol di Ekkelenkamp dopo due reti annullate all'Udinese ha indirizzato l'andamento della parte finale della gara anche se nel secondo tempo con i cambi e l'ingresso in campo di Lobotka, Politano, Olivera, Gutierrez e Lucca si è cercato di cambiare ritmo, di reagire e di riuscire a creare qualche occasione in più. In un campionato molto equilibrato nella lotta al vertice, con la classifica che vede l'Inter in testa a quota 33 punti e a seguire il Milan a 32 punti ed il Napoli a 31 punti, sarà importante mantenere i nervi saldi, scendere in campo sempre con determinazione e compattezza, recuperando via via tutte le pedine ora ferme ai box per infortunio. Giovedì la semifinale di Supercoppa contro il Milan sarà un'altra competizione prestigiosa in cui cimentarsi, lavorando sulla mentalità e sulla capacità di gestire le situazioni complesse soprattutto quando la coperta è corta e non ci sono molte risorse a cui attingere. Per dedizione e impegno nulla può rimproverarsi alla squadra di Conte che esce dal terreno di gioco sempre con la maglia sudata e cerca di onorare lo scudetto di Campioni d'Italia cucito sul petto. Sicuramente un ambiente compatto può aiutare gli azzurri a gestire questo cammino pieno di insidie dove ogni risultato conquistato è frutto di lavoro costante, fatica e sudore. Si va avanti con fiducia, facendo tesoro degli insegnamenti acquisiti sul campo, imparando dagli errori e dagli inciampi, per proseguire con un bagaglio di esperienza sempre più carico e che possa produrre risultati soddisfacenti.