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ONLINE - Città della Scienza, mostra "Materica: la scienza come (non) te la immagini"
12.04.2021 17:31 di Redazione

Nell’ambito della “Giornata della ricerca italiana nel mondo” - voluta dalla Farnesina nel 2018 con l’obiettivo di valorizzare il contributo dei ricercatori italiani nell’espansione della frontiera del sapere umano, e fissata ogni anno il 15 aprile, nell’anniversario della nascita del genio italiano Leonardo Da Vinci - l’Ambasciata d’Italia in Messico promuove, in collaborazione con Città della Scienza in Italia ed Universum in Messico, la mostra fotografica Materica: la scienza come (non) te la immagini.


L’inaugurazione della mostra si svolgerà il giorno 16 aprile alle ore 19.00 (Italia) ore 12.00 (Messico), in modalità on line a causa delle restrizioni dovute alla pandemia.
Al centro della mostra materiali naturali scelti per le loro caratteristiche e possibili utilizzi in termini di transizione energetica ed impatto ambientale.


Ogni foto ed ogni materiale viene rappresentato negli scatti sotto un duplice angolo di visuale: quello scientifico, con didascalie che ne raccontano storia e caratteristiche, e quello estetico, dove la bellezza della materia diviene protagonista con inattese suggestioni visive.


Tra i nuovi materiali presentati in questa narrazione estetico-scientifica della ricerca di frontiera, uno spazio speciale è dedicato al Grafene il materiale più sottile al mondo, un singolo strato di grafite, esistito da sempre eppure così innovativo da poter condurre ad una nuova rivoluzione tecnologica: dalle telecomunicazioni a basso consumo energetico, alle batterie che si ricaricano velocemente, fino ai biosensori ad alta sensibilità veloci e portabili e alle vele solari capaci di condurci in nuovi angoli dell’universo.
Ad approfondire le straordinarie proprietà del Grafene una straordinaria ricercatrice, che ben testimonia l’autorevolezza del sistema della ricerca e dell’innovazione italiano: Camilla Coletti, ricercatrice dell’Istituto Italiano di Tecnologia e Direttore del Gruppo di Ricerca 2D Materials Engineering, Italia, autrice di oltre 110 pubblicazioni che ha al suo attivo già 2 brevetti internazionali ed è attualmente impegnata sui temi della sintesi e integrazione di materiali 2D scalabili per optoelettronica, fotonica e biomedicina; e su ingegneria van der Waals eterostrutture. 


A completare il quadro sulle applicazioni del Grafene sarà la voce dal mondo dell’impresa di Antonio Miramontes CEO di Energeia Graphenemex México.   


In chiusura dell’evento italo-messicano interverranno gli autori della Mostra “Materica” Mauro Caccavale, Ricercatore presso Istituto di Scienze Marine ISMAR-CNR, Italia e Michela Alfé Ricercatrice presso l’Istituto di Scienze e Tecnologie per l'Energia e la Mobilità Sostenibili STEMS-CNR, Italia.


La prima edizione della giornata della ricerca italiana nel mondo è stata lanciata alla Farnesina il 16 aprile 2018, con la presentazione della mostra “Italia la bellezza della conoscenza”, un progetto promosso e finanziato dal MAECI e realizzato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche con i quattro musei della scienza italiani in cui in prima linea Città della Scienza.

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ONLINE - Città della Scienza, mostra "Materica: la scienza come (non) te la immagini"

di Napoli Magazine

12/04/2024 - 17:31

Nell’ambito della “Giornata della ricerca italiana nel mondo” - voluta dalla Farnesina nel 2018 con l’obiettivo di valorizzare il contributo dei ricercatori italiani nell’espansione della frontiera del sapere umano, e fissata ogni anno il 15 aprile, nell’anniversario della nascita del genio italiano Leonardo Da Vinci - l’Ambasciata d’Italia in Messico promuove, in collaborazione con Città della Scienza in Italia ed Universum in Messico, la mostra fotografica Materica: la scienza come (non) te la immagini.


L’inaugurazione della mostra si svolgerà il giorno 16 aprile alle ore 19.00 (Italia) ore 12.00 (Messico), in modalità on line a causa delle restrizioni dovute alla pandemia.
Al centro della mostra materiali naturali scelti per le loro caratteristiche e possibili utilizzi in termini di transizione energetica ed impatto ambientale.


Ogni foto ed ogni materiale viene rappresentato negli scatti sotto un duplice angolo di visuale: quello scientifico, con didascalie che ne raccontano storia e caratteristiche, e quello estetico, dove la bellezza della materia diviene protagonista con inattese suggestioni visive.


Tra i nuovi materiali presentati in questa narrazione estetico-scientifica della ricerca di frontiera, uno spazio speciale è dedicato al Grafene il materiale più sottile al mondo, un singolo strato di grafite, esistito da sempre eppure così innovativo da poter condurre ad una nuova rivoluzione tecnologica: dalle telecomunicazioni a basso consumo energetico, alle batterie che si ricaricano velocemente, fino ai biosensori ad alta sensibilità veloci e portabili e alle vele solari capaci di condurci in nuovi angoli dell’universo.
Ad approfondire le straordinarie proprietà del Grafene una straordinaria ricercatrice, che ben testimonia l’autorevolezza del sistema della ricerca e dell’innovazione italiano: Camilla Coletti, ricercatrice dell’Istituto Italiano di Tecnologia e Direttore del Gruppo di Ricerca 2D Materials Engineering, Italia, autrice di oltre 110 pubblicazioni che ha al suo attivo già 2 brevetti internazionali ed è attualmente impegnata sui temi della sintesi e integrazione di materiali 2D scalabili per optoelettronica, fotonica e biomedicina; e su ingegneria van der Waals eterostrutture. 


A completare il quadro sulle applicazioni del Grafene sarà la voce dal mondo dell’impresa di Antonio Miramontes CEO di Energeia Graphenemex México.   


In chiusura dell’evento italo-messicano interverranno gli autori della Mostra “Materica” Mauro Caccavale, Ricercatore presso Istituto di Scienze Marine ISMAR-CNR, Italia e Michela Alfé Ricercatrice presso l’Istituto di Scienze e Tecnologie per l'Energia e la Mobilità Sostenibili STEMS-CNR, Italia.


La prima edizione della giornata della ricerca italiana nel mondo è stata lanciata alla Farnesina il 16 aprile 2018, con la presentazione della mostra “Italia la bellezza della conoscenza”, un progetto promosso e finanziato dal MAECI e realizzato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche con i quattro musei della scienza italiani in cui in prima linea Città della Scienza.