NAPOLI - Il mercato invernale si apre ufficialmente il 3 gennaio prossimo. A gennaio il Napoli deve giocare quattro partite: la prima in casa con la Sampdoria, poi due in trasferta, a Verona e a Bologna, ed infine ancora al San Paolo con il Chievo. Si tratta, almeno sulla carta, di impegni abbastanza abbordabili che dovrebbero consentire alla squadra di Benitez di accorciare un pò le distanze dalla Juventus e/o dalla Roma, in considerazione quantomeno del fatto che la prima e la seconda in classifica si incontreranno tra loro allo Juventus Stadium il 5 gennaio prossimo. Nel girone di ritorno, poi, entrambe dovranno venire al San Paolo per misurarsi con gli azzurri. Insomma lo spazio ed il tempo per colmare il gap che separa il Napoli dalla sue dirette avversarie c'è eccome. Dunque bisogna rimanere calmi, nonostante il ritardo accumulato senza farsi prendere nè dalla frenesia della rincorsa, nè dallo scoramento per il ritardo. Ha ragione Benitez quando dice che il campionato è lungo e che i conti si fanno solo alla fine. Tuttavia è necessario che nei prossimi giorni la società faccia quello scatto in avanti che deve necessariamente accompagnare il lavoro del tecnico spagnolo se si vuole che davvero il Napoli possa perseguire fino in fondo i propri traguardi e possa continuare a coltivare i propri sogni con realismo. La squadra, si sa, ha bisogno di essere rinforzata. Occorre fare acquisti in tutti i reparti: due in difesa, uno a centrocampo ed uno in attacco. E' necessario intervenire sul mercato con intelligenza, mettendo mano al portafogli e soprattutto facendolo subito, senza aspettare il 31 gennaio, giorno in cui si conclude il mercato. Il Napoli non può più indugiare. Bigon e De Laurentiis lo sanno, il tempo stringe. Certo non ci si deve far prendere per il collo, ma portarla per le lunghe per risparmiare anche soltanto qualche centinaia di migliaia di euro potrebbe non essere una buona idea. L'ideale sarebbe puntare ad ingaggiare almeno un paio di top players (Mascherano ed Agger cambierebbero in un colpo solo la faccia della squadra) ed altri due calciatori di ottimo livello (un esterno, come Antonelli ed una punta meno acerba di Zapata che possa far tirare il fiato, quando possibile, ad Higuain. I soldi ci sono. De Laurentiis, in tempi non sospetti, ha detto di essere in grado di mettere sul tavolo 50 milioni di euro. Se il Napoli riuscisse a chiudere la pratica entro la prima settimana del calciomercato invernale si realizzerebbero tutti i presupposti perché la caccia a Juventus e Roma possa concretizzarsi. E non dimentichiamo l'Europa League. Il confronto in Champions con due grandi d'Europa come Arsenal e Borussia Dortmund ha inequivocabilmente dimostrato che gli azzurri possono giocarsela con tutti, senza partire battuti con nessuno. Pensare di arrivare fino in fondo nella seconda, ma non per questo poco importante, competizione europea non è un sogno. Ma tutto dipenderà dal mercato. Perciò avanti con decisione e con forza e che il nuovo anno porti soltanto soddisfazioni.

Mario Zaccaria

Napoli Magazine

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com